Amore impossibile

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da Anonima

E...hai parlato di me per caso?
La situazione sta finalmente volgendo al termine. Devo riconoscere di averci messo del mio ma questo non giustifica il tuo comportamento imperdonabile.Abbiamo resentato la follia e ci siamo resi tutti un pò ridicoli, non trovi?In realtà sappiamo benissimo da cosa sia scaturita ma non siamo riusciti a gestire le cose e abbiamo lasciato che degenerassero portando solo distruzione.Mi hai lasciata andare di nuovo nel peggiore dei modi...e ora affermi di assumere antidepressivi...non è normale!Tutto questo per cosa?Lascio a te la risposta...ti dico soltanto che hai sottovalutato e non intendo la reazione..se pensavi di mettermi nell'angolo ti sbagliavi di grosso...non hai capito niente e non saprai mai mentre io non saprò mai cosa volessi tu... ormai non ha più importanza comunque. Probabilmente ci rincontreremo e allora sarà come se non ci fossimo mai conosciuti...in fondo è cosi.Meglio andare avanti e dimenticare il più in fretta possibile questa pagina oscura di umana stupidità.

30 novembre 2013

Categoria: Amore impossibile

da Anonima

Ma sei sempre quella che scrive da Torino?

30 novembre 2013

da me

Se per caso ti riferisci a me non ho affermato né l'una né l'altra cosa, rileggi e forse capirai. Se sei la persona a cui mi rivolgo (e sinceramente non riesco a capirlo), dovresti sapere già che il mio modo di vedere le cose non è questo né lo è mai stato, l'ho già detto e non casualmente. Anche se è vero che, se la memoria non mi inganna, altri in passato hanno creduto, o forse preteso di interpretare e in realtà stravolgere così il mio pensiero - ne è passato di tempo ma mi sembra di ricordare che ne rimasi davvero molto deluso.

Però se questo stato di confusione continua ancora oggi, con le conseguenze che tutti vediamo così chiaramente persino in queste ore, non posso non pensare che, sì, ci sia qualche responsabilità di cui prendere atto. Questo, che ti piaccia o no, lo affermo e lo ripeto con convinzione. Però ora potrei essere più contento visto che, certo, per il motivo sbagliato, forse tu hai deciso di fare un po' di chiarezza. Ora forse correggerai il tiro, o forse no, ma, di nuovo, se devo essere sincero non so davvero fino a che punto mi possa interessare. In fondo io ho pagato e forse continuo a pagare, anche per il mio comportamento, ma questa è un'altra cosa che tu non vedi.

30 novembre 2013

da Anonima

Non e' quella di Torino a scrivere

30 novembre 2013

da Anonimo

Anonima, scusa se te lo chiedo ma sei di Torino?

30 novembre 2013

da anonima

Sembra davvero che molte storie si somiglino qui. Anche io avevo scritto che non avrei mai potuto dire la mia... Qualcuno ha risposto :" spero che saprai come comportarti" ed io lo sto facendo... Mi imporrò anche di non leggere più in questo sito, dove si rischia di fare confusione e di soffrire ancora inutilmente. Per quanto mi riguarda avrei dovuto trovare la forza di parlare e mi dispiace davvero se le mie mancanze hanno generato tutto ciò che ne è seguito... confusione... una contro tanti... ognuno ha le sue ragioni e le sue colpe... Ognuno paga il suo conto... alla romana... La parola " condivisione" la lascio per gli amici, quelli veri, che non hanno secondi fini..

30 novembre 2013

da Anonimo

No...non ci incotreremo più, gli antidepressivi probabilmente sei tu ad assumerli, sogna meno ed impara a parlare, ciao.

30 novembre 2013

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