Addio

da Anonimo

Sono devastata, non posso credere che quello su cu ho lavorato per più di due anni sia andato in fumo così... mi sembra di essere in un incubo orribile. Mi sono impegnata, ce l'ho messa tutta, ho affrontato anche le cose più difficili e dolorose... ho cerato di capirti, di aiutarti, di venirti incontro, di darti sostegno, amore e dedizione totale... tutto inutile...
So che ti sembra strano ma trovarmi a Roma da sola mi ha dato molto da fare... è stata una decisione sofferta, è stato il dover ammettere che ancora una volta sono da sola, non ho nessuno accanto... nessuno che mi vuole davvero bene, che pensa alla mia felicità, che vuole condividere la sua vita ed i suoi sogni con me... poi la frase "non so cosa dirti ancora"... ma come? ho provato a darti segno di malessere, di disagio profondo, sono venutra da te chiedendoti spiegazioni, senza andare troppo nello specifico per darti modo di aprirti con i tuoi tempi e modi... ti ho chiesto di prenderti una pausa (che in realtà avevi già stabilito tu visto che chiamavi una volta la settimana per scopare e mandarmi via) perché tu capissi che era un'estrema richiesta di aiuto, di voler vedere a fondo quanto veramente t' importasse della nostra relazione. Il sentirmi dire che non sapevi cosa rispondere è stata la dolorosa conferma che a te di me in fondo non importa un gran ché. Non cercare di convincermi del contrario perché mentiresti anche a te stesso. Se veramente ti importasse di me avresti ingoiato l'orgoglio e la vergogna e mi avresti parlato. Ti avevo già dato prova di essere aperta al dialogo anche nei momenti più difficili. Sapevi bene quanto fosse fondamentale per me poter avere piena fiducia in te. Fiducia non vuol dire non sbagliare, non vuol dire che non avresti mai più nemmeno guardato un'altra donna o pensato che il nostro rapporto avesse delle pecche. Fiducia in te equivale ad avere la certezza assoluta che qualunque cosa succeda tu sarai sempre al mio fianco, e che potremo affrontare insieme gli eventi che incontriamo nel corso della vita. Fiducia vuol dire sapere che siamo una squadra, che si copre e si sostiene a vicenda. Fiducia vuol dire che se ho bisogno di guardarmi dentro in solituine te lo dico. Non è facile, a volte è devastante, ma io preferisco sapere cosa ho di fronte.
Visto che ti piace tanto rimandare qualsiasi tuo problema all'infanzia pensa a questo: mio padre è morto all'improvviso, senza darmi la possibiltà di fare niente, di intervenre in qualche modo, di comprendere ed affrontare insieme a lui la cosa; mi sono sentita abbandonata, ferita, imbrogliata, impotente di fronte ad una situazione che non avevo scelto. E' una sensazione che non posso e non voglio rivivere. Per questo chiedo onestà. E credo proprio di meritarmela, visto che quando la ottengo faccio di tutto per comprendere e sostenere chi mi sta accanto.
Tu hai cominciato a spiegare (e nemmeno apertamente) solo quando ti ho messo spalle al muro; per farti perdonare mi dici che potremmo vivere insieme! Ti rendi almeno conto dell'assurdità delle tue parole? Non ho bisogno di un contentino!!!! Voglo una relazione vera e completa, che niente ha a che vedere con l'essere conviventi o sposati. Quelle sono conseguenze naturali dello star bene insieme, casomai.
Non ti avevo chiesto il matrimonio, non ti avevo chiesto la convivenza, non ti pressavo nemmeno sul vederci tutti i giorni. Chiedevo solo che tu fossi onesto con me e soprattutto con te stesso su tuoi sentimenti nei miei confronti. Se non mi ami basta ammetterlo. Non ti voglio contro la tua volontà, anzi. Voglio che ogni giorno tu sia felice di avermi nella tua vita, che tu riconosca che le giornate sono migliori se siamo insieme.
Non mi interessa fare la moglie di facciata.
Quando quest'estate sei andato da Sve ti avevo chiesto col cuore in mano di metterti alla prova fino in fondo, di capire cosa vuoi e cosa ti fa stare bene Al tuo rientro ti ho chiesto se eri tornato perché avevi capito che volevi stare con me o semplicemente perché ti eri reso conto di non poter stare con Sve per problemi tuoi (figura del cogli*ne che si fa intortare dalla biona giovane). E' una differenza molto importante. Non mi va di essere un ripiego. La tua risposta è stata che eri tornato PER ME; ma dalle tue spiegazioni (io sono la tua Volvo) non ne ero tanto convinta. E quello che sta succedendo ora me ne da l'amara conferma: tu non stai con lei solo perché non è accettabile nel tuo giro sociale, perché la maggior parte delle persone ti considererebbe si ganzo ma anche inappropriato. A me questo ha fatto davvero molto male. E' la fine della nostra storia. Tu non vuoi me, perché non sei disposto a nessun impegno per far funzionare la nostra relazione. Preferisci fare quello che ti passa per la testa in quel momento e poi sperare che facendo ammenda tutto si sistemi. Non hai il coraggio delle tue scelte, in nessuna delle due direzioni. Sei con me e vuoi Sve, sei con Sve e vuoi me. Il che dimostra che probabilmente non vuoi bene davvero nemmeno a lei.
Tutto ciò è molto triste, avevo creduto che saresti riuscito ad affrontare le cose, invece no. Ho continuato a darti fiducia, a credere in te, a spronarti continuamente, ad apprezzare ogni piccolo passo. Tutto inutilmente, tu non sei interessaato alla cosa. Tu mi vuoi come punto di riferimento, come faro in mezzo al mare che ti guidi quando ti perdi; niente di più. Non mi consideri la tua compagna di viaggio, ed è questa la rivelazione che mi ha devastato.
NOn è tanto quello che hai fatto, ma come lo hai fatto: hai tradito la mia fiducia. Non posso più fidarmi di te, non posso più essere certa di quello che dici, non posso più capire chi ho accanto. E' orribile.
Ondate di dolore lancinante mi assalgono... sto cercando disperatamente di accoglierle nella speranza che mi attraversino e se ne vadano; ma forse è troppo presto. Passo le notti in dormiveglia, perché il pensiero di ciò che ho perso mi assale all'improvviso e non mi lascia dormire... la mente comincia a vagare... cerca delle spiegazioni... degli appigli per dare un senso al marasma di sentimenti che sento salire dallo stomaco...
Sapere che non mi vuoi nemmeno come amica chiude anche l'ultimo spiraglio di luce. Ho cancellato tuttle le tue mail, ti ho riportato tutte le tue cose che per me avevano un significato importante. Sto cercando di eliminare dalla mia vita tutti i segni del tuo passaggio, perché sto troppo male.
Non mi meritavo questo. Da te non me lo aspettavo, sei finalmente riuscito a deludermi. Sarai felice di ciò, era quello che aspettavi, per poter dire che sei anaffettivo. Continuo nonostante tutto a dissentire. Tu sai benissimo come amare, è che non vuoi perché a volte è faticoso e comporta impegno e dedizione. E' un vero peccato, perché io e te potevamo stare benissimo.

15 febbraio 2013

Categoria: Addio

da wall-E

lui non sa amare..no...no...
è un farfallone, ha dato un calcio alla fortuna che eri tu, e la fortuna in futuro darà un calcio a lui, è così. tu lo amavi ma hai sperato sul tipo sbagliato (succede) hai detto chi era lui in due parole (che fa quello che gli passa per la testa) uno così di delusioni ne dà a catena, se lo accetterai ancora rivivrai la stessa storia che hai passato, potrebbe ritornare da te con promesse da urlo, ma sono i fatti che contano e il passato te lo ha dimostrato, quando con uno le cose vanno male, grosso modo le cose avranno sempre lo stesso sapore. quando le cose vanno male con uno e durano e ti fanno soffrire, è un campanello d'allarme che deve fare riflettere...forse un piccolo sbaglio lo hai fatto tu e lo fanno spesso le donne ma anche gli uomini..ed è dichiarare amore e mostrarlo totalmente...e cosa succede se fai questo? che metti l'altro tranquillo gli dai garanzie vittoria e lo fai sentire totalmente figo sopra di te, lui con te non fa più nulla non dovrà più sedurti conquistarti e neanche preoccuparsi sa che non lo lascerai mai farà ciò che vuole anche le corna capisci? bisogna tenerlo sul dubbio, no dichiarare amore totale (non ti lascerò mai, ti amo, sono innamoratissima, sbavo per te!) mai. si deve mostrare il proprio affetto attaccamento, ma no le parole da film. e tu lo vorresti anche amico dopo quello che ti ha fatto passare..così lo fai sentire figo che invece devi farlo sentire una M...a!!!

18 febbraio 2013 - Verona

da persona qualsiasi

(che in realtà avevi già stabilito tu visto che chiamavi una volta la settimana per s**pare e mandarmi via)

non ti basta solo questo per capire che razza di persona è?senza rancore ovvio, magari tu ancora ci tieni o ci speri. ma dopo un gesto del genere, basta. chiudi qualsiasi tipo di contatto con lui. Fidati.

20 febbraio 2013 - Torino

da PuPy

tu vali di più di un' insulso uomo.
Io mi vergogno a dirlo, ma è la verità, mentre io ero innamorata persa del mio ragazzo, lui se ne andava con altre 5 o 6, tutto questo alla mia insaputa. è tornato indietro, e il dolore si è fatto sempre più forte!! ricordati solo che tu vali di più!!!
un bacio da una persona che ha sofferto e soffre ancora per il tuo stesso motivo!! :)

20 febbraio 2013