Amore impossibile

da Anonima per MaxDodici

Non lotterò per te mi dispiace.
Ero pronta a farlo perchè come mi hai sorpreso TU, nessun'altro al mondo mai... ma..tu ti combatti da solo
Vuoi, non vuoi...se chiedo non sai..se ti cerco non va bene, se ti ignoro sbaglio...
Mi piaci...ma posso tranquillamente tenermelo per me...
Ciao

13 novembre 2012

Categoria: Amore impossibile

da Anonimo

quello che pensi di lui dei suoi comportamenti... è... quello che stai facendo o hai fatto tu con lui...

quindi è matematico che non ti bada

13 novembre 2012

da Sara

Brava Anonima!! Così si fa !!! ;-)

14 novembre 2012

da Me

Che strano... è la prima volta che leggendo una dedica su questo sito ho davvero la netta sensazione di essere chiamato in causa. Non sto qui a spiegare il perché: magari è solo il risultato di chissà quale coincidenza di eventi... ma in ogni caso, ho deciso di rispondere. Se per caso ho sbagliato persona, non posso non chiedere scusa già da ora sia a te, Anonima autrice, che al "TUO" Max. :-)

In fondo, forse non sono neanche sicuro se ritenermi più che soddisfatto di quello che leggo, oppure sperare che la cosa non riguardi me, che sia proprio uno sbaglio di persona. Certe cose non cambiano mai, a quanto pare. Non sarebbe la prima volta che tu, quasi senza volerlo, dici o fai qualcosa di davvero apprezzabile da parte mia, di cui anzi potrei tranquillamente ringraziarti. Eppure sono anche deluso... Non dal contenuto del messaggio in sé, però: piuttosto, mi deludono i presupposti con cui potrebbe essere stato scritto.

Il fatto è che non posso non notare una cosa: ogni volta che tu ti sei rivolta a me in modo chiaro e diretto, è stato pressocché per un solo motivo: farmi sapere dei TUOI sentimenti verso di me... e null'altro, o quasi. Ripensandoci, a volte sembrava quasi che non esistessero altri interessi se non questo: che per noi non fossero possibli altri argomenti di comunicazione, e se ci sono vengono solo indirettamente e quasi per caso. Finora ho preferito fare un po' finta di nulla su questo argomento: forse perché non avevo dato peso all'idea, o magari, perché in fondo comprendo l'importanza di certe emozioni: se mi conosci forse lo sai già, l'idea di trascurare completamente quello che qualcun altro prova per me non mi piace granché. E poi anche io preferisco, per dire, mettere le carte in tavola quando è possibile: cercare di non nascondermi troppo, di non essere troppo chiuso. (Anche se ora la racconti diversamente, ma credo proprio che non potrebbe essere altrimenti. Si sa, è la vecchia storia della volpe con l'uva...)

Adesso però mi stupisco perché proprio questo sta accadendo di nuovo... con la sola differenza che stavolta soggiungi una cosa che peraltro darei per scontata, e che potrei riassumere con un: "mi spiace, ma al momento non mi interessa", o qualcosa del genere. Francamente, è proprio il modo di porsi che a me sembra incredibile. Forse, è vero, non posso sapere quanto sono davvero importante per te... e se fosse solo per questo, potrei fermarmi qui e tapparmi la bocca. Però sai, non riesco a non chiedermelo, e soprattutto non riesco a capirlo. Che senso ha infatti tenere veramente a qualcuno, e non fare praticamente niente per avere almeno ben chiari i suoi punti di vista - o addirittura fare quasi l'opposto, come per rifiutare ogni tipo di dialogo? A che pro? Purtroppo, anche senza scomodare i sentimenti più nobili, è facile capire che un atteggiamento così cancella ogni possibilità di mediare, arrivare a compromessi, sapersi adattare, stabilire una certa fiducia... In generale, di dar luogo ad un qualsiasi rapporto tra persone - di qualunque tipo esso sia - che possa funzionare a dovere e dare buoni risultati... e possa anche durare nel tempo.

Ormai quindi non mi faccio proprio un mistero che tra noi abbia funzionato così poco. Forse avremmo potuto fare di meglio... ma solo se i nostri sforzi avessero preso una direzione migliore e più efficace. Magari per puro caso.

Non fermarti al tono di questa mia risposta: ho voluto dire la mia con chiarezza e senza giri di parole, a costo di apparire fin troppo critico e poco comprensivo. Piuttosto, ora potresti davvero prenderti una soddisfazione nei miei confronti, e dimostrarmi in modo più che inconfutabile che in realtà sono io a sbagliarmi, e che tu sei più che disposta a chiarire quanto serve; che in fondo accetti anche l'idea di ottenere almeno un bel po' di rispetto, se non di amicizia, da quella persona che tu stessa apprezzi per averti così favorevolmente colpito.

Oppure, s'intende, potresti anche non farlo; e io sarò comunque più che contento, se non altro per aver raccolto le mie idee. Ma la scelta spetta a te...

16 novembre 2012

da Curiosità

Perdona la curiosità, credi che la persona a cui ti rivolgi possa riconoscerti in modo "inconfutabile"? Sembri una persona molto razionale, quindi, forse, é soltanto uno sfogo il tuo?

23 novembre 2012