Genitori e figli

da PAOLO

RICORDO SPESSO LA MIA MAMMA, ultimamente aveva perso molta memoria e mi telefonava una ventina di volte al giorno in ufficio per dirmi sempre le stesse cose, tanto è vero che mi lamentavo con i miei colleghi dicendo " non ne posso più non mi da pace ", andavo a trovarla due volte al giorno e tutte le sere quando andavo via immancabilmente mi diceva, copriti che se no prendi freddo, magari era la sera più calda dell' estate, immancabilmente mi diceva mangia che sei sciupato, magari ero qualche chilo sovrappeso.
Poi una sera l'ho lasciata che si preparava per andare a dormire e la mattina dopo l'ho trovata morta nel suo letto, è morta così nel sonno senza soffrire, dicono che sia la morte dei giusti.
Adesso sono quasi vicino ai 54 anni, mia madre è morta da 3 anni e mezzo ma quanto vorrei che mi telefonasse anche 100 volte al giorno in ufficio per dirmi sempre la stessa cosa e che mi facesse le solite prediche di mangiare e di coprirmi e sopratutto mi manca quel suo intuito di capire come stavo, Le bastava che aprivo il portone di casa sua e da come mi sentiva salire le scale mi diceva. " cosa c'è che non va oggi ne vuoi parlare ?".
TI VOGLIO TANTO BENE E MI MANCHI MAMMA.

7 giugno 2012 - Viterbo

Categoria: Genitori e figli

da Felice

Quanto ti capisco...stessa storia..la mia è volata in cielo da 10...ma è come se fosse ieri. Rimpiango non averle dato abbastanza tempo, rimpiango tutte le volte che ho preferito i miei interessi ai suoi...

8 giugno 2012