Genitori e figli

da Cloud

Mi hai insultata, ripudiata, diseredata, malmenata, sminuita e maltrattata. Mi hai messo le mani addosso ogni giorno della mia vita provando a convincermi di essere inferiore a te, troppo bella e intelligente per essere madre di un mostro come me. Hai fatto di tutto affinchè mio padre mi odiasse e mi trattasse come facevi tu. Hai cercato sempre un modo di farmi fare la tua schiava in casa e fuori, mi hai impedito di vivere e fare esperienze, mi hai giudicata quando soffrivo, piangevo senza respiro e avevo bisogno di aiuto...voglio solo dirti che chiedo ogni giorno al Signore di farmi essere una madre migliore di te; piuttosto che come te preferisco essere sterile. Ti VOGLIO FUORI dalla mia vita, ora che mi sono liberata di te non voglio vederti MAI PIU'
Mi fai veramente pena...

12 marzo 2012 - Napoli

Categoria: Genitori e figli

da anonima 87

mi spiace x quello che hai passato spero che tua madre ora che tu li sei lontano ragioni il male che tia fatto x la mia esperianza passata a modo mio ti capisco e so che ora la tua serenita e piu inportante di tutto

13 marzo 2012

da mery

non sai come ti capisco! solo chi ha vissuto queste tragedie puo' capire un altra persona come si sente! Io ho avuto un padre molto cattivo e ha rovinato la vita a me e mia sorella; ci insultava, ci perseguitava, parlava male di noi e coglieva ogni occasione per umiliarci davanti agli altri. Non ci ha mai rispettato e ha trasmesso ai figli maschi l'odio e la mancanza di rispetto per noi. Eravamo le ultime e siamo cresciute in un contesto privo di amore. Ci deprivava e godeva nel farlo, la prailisy mia e di mia sorella non esisteva, eravamo sulla bocca di tutti i parenti stretti! mia madre, analfabeta si faceva giostrare da lui. Mi fa male ancora parlarne, ho tante ferite; una vita inutile. Avevo tanti corteggiatori ma non sono riuscita a legarmi a nessuno e cosi mia sorella; quel bastar**o e i suoi figli, perche per me non sono fratelli, solo Dio sa quello che ci ha fatto passare. Ci ha scioccate! ora ha 82 anni e non se ne mai fregato un ca**o di noi, mai preoccupato di nulla. Io non lavoro, mi sono chiusa in me stessa.Mia sorella ha tentato diverse volte il suicidio, pur essendo una ragazza sana e bellissima. Io sono anni che ho sofferto non solo per le ferite che ha dato a me ma anche per quelle che ha dato a mia sorella. I suoi figli se li comprava deprivando noi di ogni cosa e loro ci trattavano come bestie perche sapevano che quello era il suo volere. Non aggiungo altro, mi e venuto mal di testa.

14 marzo 2012 - Napoli

da Cloud

mery...anche tu a napoli...forse tuo padre e mia madre sono parenti. Nella sofferenza è bello vedere quantomento che qualcuno mi capisce. Dopo essere stata cacciata di casa da mia madre molte persone mi hanno giudicata perchè dicevo di odiarla, mi hanno detto che dovevo smetterla di dire cattiverie e di amarla comunque perchè era mia madre...però NESSUNO era con me quando mi insultava o mi picchiava...come possono giudicarmi? Dove sta scritto che devo rispettarla in quanto madre se lei non mi rispetta in quanto essere umano? Sto così male per colpa sua...

14 marzo 2012 - Napoli

da anonima87

infatti hai ragione li altri non erano li a casa tua quando soffrivi l aria che stava a casa tua e cio che stavi passando ora devi solo trovare la tua serenita e cercare di non penzare al tuo passato ma solo al tuo futuro e alla tua felicita e per come la penzo io tua madre si deve avvicinare a te solo se ti rispetta come tu rispetti gli altri.quando a un certo punto le persone che ti sono vicine arrivano al punto di essere egoisti da non rendersi conto il male che ti fanno e giusto che tu penzi solo a te stessa e diventare egoista tu e penzare solo a cio che ti fa stare meglio e ti fa stare bene

14 marzo 2012

da mrs taby

mi dispiace veramente tanto per tutte e due e ringrazio il Signore che mi ha dato la grazia di avere due genitori straordinari... ma, anche se non ho vissuto le vostre esperienze, penso che dovreste provare ad andare avanti, senza curarvi di chi vi giudica senza sapere cosa avete passato... lassù c'è sempre qualcuno che vi ama...

29 marzo 2012

da barbarella

Cloud..come nuvola..le nuvole hanno tanto spazio, è questo che le rende speciali, diverse ogni giorno, mai uguali a se stesse..come diverso e nuovo sembra il dolore di ogni giorno..nuvola come qualcosa che si vorrebbe toccare, troppo lontano per essere alla nostra portata..ma anche troppo inafferrabile e profondo per essere catturato dominato e vinto.Sempre di sofferenza si tratta, vorresti essere libera come nuvola..lontana da ciò che ti rende così arrabbiata ed infelice..ma le nuvole non hanno casa..appartengono a se stesse ed alla loro storia prima di essere parte di quel cielo che a molti sembra scontato..coraggio..coraggio..coraggio
barbarella

4 maggio 2012 - Ravenna