da Pive per Mame

“Mi hai tanato ieri mattina presto?”: all’uscita di oggi, sabato alle 12.30, ti ho fatto questa domanda a bruciapelo perché ti ho detto che volevo andarmene a casa tranquillo… mi hai chiesto a cosa mi riferissi, ti ho risposto che se me lo domandavi voleva dire che non mi avevi scoperto ed ho pronunciato queste parole: “Quando mi tanerai te ne accorgerai, ma non spu**anarmi”… Mi riferivo alla mia dedica del giorno precedente, dove spiegavo che ho scoperto che visitavi questo sito, e volevo capire se mi avevi identificato tramite quello che scrivevo… sai, ho scritto parecchie dediche rivolte alla donna che mi ha devastato dentro come mai mi è successo prima d’ora e, imbattendoti in una di esse, approfondendo l’analisi dei nomi di mittente e destinatario, avresti potuto localizzarmi… sai, questa cosa mi fa sentire come un ragazzino e sono sfrecciato subito a casa a scrivere… non ci vediamo da solo un’ora e già mi manchi… mi mancherai oggi, mi mancherai stasera, mi mancherai stanotte, mi mancherai per tutta la giornata di domani… ma nei prossimi giorni, se lo vorrai, se entrerai al solito posto prima dell’inizio mattinata e mi vedrai lì da solo… se vorrai pronunciare, col tuo solito sorriso, la parola “tanato”… potremmo anche confrontarci serenamente… non voglio farti chissà quali proposte, non voglio infastidirti, non voglio intralciare o distruggere le tue relazioni sentimentali, ma vorrei spiegarti… vorrei farti capire… vorrei confidarmi e liberare il mio cuore, ormai troppo appesantito… e non posso farlo con nessun altro…

11 febbraio 2012

da Una

Secondo me lei ti ha tanato ma fa finta di niente per paura di non spu***narsi lei...dato che quella super impegnata con figli è lei. ;-)
Auguri caro Pive.

11 febbraio 2012

da Pive

Grazie, Una,
ci credi che sto vivendo un momento terribile? Da una parte, desiderei che la cosa non generasse sviluppi, dall’altra vorrei che lei leggesse tutto questo, me lo facesse sapere e mi facilitasse così nel prendere coraggio e poterle dire tutto… vorrei guardarla negli occhi e raccontarle tutti i particolari, gli episodi, le situazioni che hanno dato vita a tutto quello che ho dentro… vorrei dirle come probabilmente nessuno è mai riuscito a vedere dentro di lei quanto me… vorrei dimostrarle che nessuno, ma proprio nessuno, potrà mai amarla in questo modo… ma da lei non vorrei necessariamente delle risposte, vorrei solo che cercasse di capirmi e che non si allontanasse da me… vorrei che mi tenesse per mano e mi dicesse: “questa è la strada… seguila… magari non potrò essere al tuo fianco… ma tu percorrila”… vorrei potermi confidare con lei liberamente ogni volta che provoca scombussolamenti nel mio cuore, nella mia mente, nella mia anima… Una, io non posso esternare quello che provo a nessun altro ed al momento l’unica mia valvola di sfogo è questo sito, dove persone che non conosco e che provano sentimenti simili ai miei cercano di capire e consigliarmi con belle parole… ma non è affatto facile saper descrivere come ci si può sentire in una situazione così… e non è facile far comprendere come un uomo (non un ragazzino) fatichi a completare quello che stai leggendo, perché non riesce ad impedire al continuo sgorgare delle sue lacrime di appannargli talmente gli occhi da non poter più vedere con nitidezza lo schermo del computer…

12 febbraio 2012

da Una

Pive io mi sono affezzionata al tuo essere, solamente leggendo le tue dediche per lei qua dentro. Figuriamoci se lei, che ti frequenta e ti conosce meglio di noi, potrebbe mai allontanarti in malo modo. Guarda ti capisco più di quello che pensi..nemmeno io sono una ragazzina..anzi. E ultimamente mi sono trovata a provare emozioni planotiche per un mio collega di lavoro. La differenza è che fra noi non c'è nemmeno una bella complicità. Anche se all'inzio l'ho creduto..ma mi sono resa conto di aver gettato un sasso dentro ad uno stagno...ho guardato ammaliata quelle onde...ma poi..silenzio e pace. Ora so che non ha senso per me provare niente per lui. Non se lo merita. che poi a dirla tutta..non si tratta nemmeno di merito...semplicemente non è scattato nulla da parte sua, nemmeno amicizia...mi sono solo confusa..tutto qua. L'importante comunque è andare avanti..capire lo sbaglio..e non pensarci più. Per te è diversissimo...Sento che c'è un grande amore..latente...e sono certa che la tua Mame, essendo Mamma e Donna..capirebbe meglio di chiunque altra i tuoi sentimenti..Li accoglierebbe di sicuro..forse non li potrà vivere, forse non li potrà corrispondere..questo non ci è dato saperlo...è solo da lei che troverai le risposte alle tue domane. Ma di una cosa credo di essere certa. Se lei è veramente una Donna..piena, della sua maturità...di certo, non ti allontanerà..ma anzi..credo che insieme a te..standoti vicino...possa trovare una soluzione a tutto. Se Lei è una vera donna..credo si comporterà così. Ma da come ne parli..vedrai..che non ti deluderà...nè offenderà i tuoi sentimenti. Sei un Uomo Onesto...si sente da ciò che scrivi..da come lo dici...e da come lo provi..Se fossi in Lei..non rinuncerei mai alla presenza di un Uomo cos' Onesto. Merce molto rara di questi tempi :-)

13 febbraio 2012

da Pive

Una, io…
non ho parole… la tua risposta mi ha talmente colpito… emozionato… commosso… che non riesco a trovare parole per ringraziarti dei tuoi pensieri… della tua sensibilità… e di quello che percepisci… spero che lei, soprattutto se non potesse vivere o corrispondere i miei sentimenti, la pensi esattamente come te e si comporti di conseguenza… sai, so bene cosa vuol dire provare emozioni verso un collega… emozioni che hanno portato te in uno stato confusionale, perché non corrisposte… e nemmeno meritate… ecco, vedi… io sono già andato troppo oltre, nel senso che anche se realizzassi di essermi confuso, illuso e che lei, per qualunque motivo, non meritasse i miei profondi sentimenti… anche se lei, venendo a conoscenza di tutto, mi allontanasse energicamente e creasse una sorta di barriera impenetrabile tra noi, pensando magari di agire così per il mio bene… ecco, per me non cambierebbe assolutamente nulla, e lo dico con la morte nel cuore… il fatto di vederla lì tutti i giorni e non poter vivere il rapporto di prima, non farebbe che accrescere i miei tormenti… conoscendomi, non riuscirei a farmene una ragione… sicuramente lei otterrebbe l’effetto contrario alle sue intenzioni… perché la amerei sempre di più e sempre più intensamente…
per lei non posso parlare… ma certamente sono io che non potrei mai rinunciare alla sua presenza… qualunque cosa mi faccia…

14 febbraio 2012