Pensieri

da Isotta per Tristano

Vorrei dirgli di proteggersi non da me perché so bene che non lo respingerei se me lo dicesse, ma dalle impossibilità, dalle mie debolezze e da chi potrebbe causargli difficoltà a causa mia. C’è nel suo sguardo, nel suo modo di parlare, nel suo sorriso qualcosa dell’amore, la realizzazione di un sogno di pari corrispondenze, di comprensione assoluta. Non avrei voluto arrivassimo a tanto e comunque tremo di emozione al solo pensiero che siamo in due. Quando passa con i suoi compagni e lancia delle occhiate vorrei potergli dire di non aver paura e allo stesso tempo ho paura che lo faccia perché mi sento ancora impreparata a proteggerlo. Dipendesse solo da noi due, senza intrusioni, ne potrei essere soltanto felice.

3 febbraio 2012

Categoria: Pensieri