Lettere

da formica

Caro dolce amore mio, giustamente tu sei prudente e calcoli ogni possibilità quando vivremo il nostro rapporto d'amore in maniera più reale, pensi "vada come vada potresti stancarti di me, e potrebbe finire tutto", "sbaglierò ancora". Fai un preventivo dettagliato per non trovarti spiazzato nel caso in cui tutto dovesse andare male. Io rispetto tanto il tuo bisogno di prudenza è sempre segno di intelligenza e di sensibilità. Bene amore, sii te stesso sempre. Io accetto tutto da te lo sai, tutto di te mi fà stare bene anche la tua bellissima prudenza dolce.Ora però vorrei spiegarti di me. Oddio... quanto ti amo amore dolce. Talmente tanto che sei il mio zucchero. E allora quando sento la tua prudenza ho due reazioni a catena. La prima reazione è sedativa, infatti mi fermo e prendo tempo perchè la tua prudenza mi consiglia di aspettare ancora, mi chiudo un pò. Poi ho una seconda reazione dovuta all'amore che mi assale, e mi pongo in maniera opposta alla tua prudenza. Mi fai l'effetto che penso il contrario della tua prudenza. Tu metti in preventivo che tutto finisca, io metto in preventivo che potrebbe invece addirittura andare meglio di quello che si pensi, super bene talmente bene da stare insieme sempre di più, praticamente a convivere e poi... e quì devi leggere nel mio pensiero.E a questo punto la reazione sedativa forse potrebbe venire a te.Ma tu ci hai pensato a questa cosa per noi due? Sinceramente me lo puoi scrivere. Vorrei tanto saperlo. Se non hai compreso di che cosa parlo scrivimelo pure. Io non voglio scriverlo per prima perchè sai che nel passato ci ho tenuto veramente, te l'ho chiesto più di una volta. Ma il passato è comunque dolce perchè è nostro, è superato ormai, sai anche che sono contenta così come ora, cioè che siamo in due. Visto che però quì ora abbiamo parlato a ritroso di noi, c'è anche questo argomento che non hai ancora preso in consideazione. Io ne parlo con serenità sono sincera. Proprio perchè per me conti tu e basta. Mi piace il rapporto esclsivo tra noi. Ma quando mi scrivi che potrebe finire perchè potrei essere stanca di te inevitabilmente penso che potrebbe invece diventare sempre più stabile e duraturo il rapporto, le strade sono tutte aperte.E' una mia curiosità, sapere se tu hai mai pensato a questa cosa. Quà dentro ora, potresti dirmelo? Ciao.

9 dicembre 2011

Categoria: Lettere

da DeboleForza

Amore, ti dico la verità: ho prospettato l'idea della convivenza, perché in effetti è qualcosa che ci potrebbe stare, dato che abbiamo caratteri abbastanza amalgamabili e, soprattutto ci amiamo: questo è l'elemento fondamentale per passare sopra i rispettivi sbagli, i diverbi, le incomprensioni. Già la prospettiva di stare con te in maniera stabile di riempie di forze. Certo comporterebbe un buon grado d'impegno, di responsabilità, ma sarei pronto a prendermi questi e altri carichi, perché stare con te mi renderebbe forte della completezza, perché poterti amare sempre sarebbe la realizzazione più grande di un sogno di felicità. Già l'idea mi dà una forza da poter sbaragliare tutto. Non avevo ancora pensato ad un'unione ufficiale, però... almeno finché non mi hai parlato del fatto che intendi trasferirti. Allora ho collegato un pò di cose ed ho capito che questa possibilità c'era sul serio. Che dire? Anche solo l'idea mi fa sognare, e sognarlo già mi rende gioioso, determinato, dandomi più forza per percorrere la strada che ci separa. Ragionando in quei termini volevo anche darti la sicurezza che non ti avrei trattenuta nel caso fosse andata a finire male. Da parte mia c'è tutta la volontà di continuare ad amarti, a perdonarti, a impegnarmi con te, perché sei l'amore più grande finora, e forse non sbaglierei se dicessi che sei il massimo; ma non so ancora bene quale significato abbia questo amore rispetto alla tua vita, alle tue relazioni passate, alle tue aspirazioni; ed è per questo che non so ben dare una misura alla possibilità che questo amore riesca. Forse, però, dovrei fidarmi di te che conosci bene me e sai meglio della tua vita; se parli in questi termini, vuol dire che alla luce di ciò che non so questa possiblità esiste. Il solo pensarlo mi dà una carica fortissima...
forse dovrei smetterla di ragionare nei termini a cui sono abituato, perché vedo che ti sto frenando e questo non è un bene per noi, perché sento quanto possa essere complicato anche per te. Sono così io... nel giudizio della realtà faccio pendere la bilancia verso il negativo. Saranno forse le numerose esperienze finite che mi fanno ragionare così. A me sembra, però, di essere piuttosto realista in altri campi a cui applico questo ragionamento. Vedo, però, che ti sta facendo male; dovrei pensare al meglio per ora, senza farmi problemi che verranno in futuro, come potrebbero esserci proprio. Hai sempre la mia fiducia, perché la devo a te che sei riuscita ad amarmi come nessuno. Ho sbagliato a credere che potessi ragionare così anche in amore, perché sto rallentando il nostro cammino; sono fatto proprio così... sognare mi piace tantissimo; figurati che mi emoziono già solo a pensare alla vita con te, perché sei la persona che potrebbe riempire tutti i vuoti con i suoi sorrisi, con suo amore, con la sua presenza; sei bellissima tanto che mi vengono le lacrime agli occhi solo a pensarti in quelle vesti; pensa che prima mi venivano a fiumi disperati pensandoti in quelle vesti con un altro...magari pure in mia presenza. E' un sogno che è diventato possibile... ma vorrei rimanere con i piedi a terra come sono abituato a fare e viverla giorno per giorno, senza pensare a cosa lontane, prima di intravederle. Questo era il senso delle mie parole; era solo prudenza; un saggio muoversi che non esclude che vorrei cominciare questa storia quanto prima, o almeno quando ci sarà fiducia bastante da entrambe le parti. Adesso mi fido di te, ma forse ho perso parecchia della tua fiducia col mio fare avventato. Vorrei che vedessi l'amore che c'è sempre stato nel cuore di una persona che sembrava indifferente...

9 dicembre 2011

da DeboleForza

Che bella dedica, amore. Volevi tirarmi su in maniera decisa :), ma a me basterebbe quello che ho scritto io, un pò della tua presenza. Ovvio che, potendo, ti bacerei tutta, perché così ti amo. Insomma.. il sesso è un'espressione dell'amore. Se ti amo completamente, è logico che poi non mancherei di fartelo sentire dappertutto. Hai dato una bella definizione a queste sensazioni "brividi caldi" come nella canzone dei Matia Bazar. Li avevo provati prima anch'io, ma con te siamo andati al massimo: li chiamerei brividi di fiamme. Quella sera, però, non ho seguito l'invito a sognarti, anche se il desiderio di te era forte; mi fa male sognarti se poi non ci sei; non mi va di essere felice per pò e svegliarmi fra le lacrime, quando mi accorgo che non c'era nulla di vero, che tu non sei nemmeno con me di presenza. Quindi meglio evitare, almeno fino ad un'eventuale relazione. Non è che non ti amo; è solo che mi manchi tanto da non poterne più di soffrire. Posso solo evitare le trappole emotive più evidenti. Se poi ti sogno spontaneamente, pazienza; sarà più sopportabile che illudersi di proposito e poi soffrirne. L'amore per te non finirà, se evito di sognarti troppo; questi anni ne sono una dimostrazione. Ciò che vorrei è amarti realmente e amarti non significa solo fare sesso; vorrei stare qualche volta in tua compagnia anche solo per sapere che ci sei, che non sei rimasta solo un sogno impossibile.

10 dicembre 2011