Lettere

Cara Angela,
ti scrivo queste parole qua dove non le leggerai mai, come tutte le volte che ti ho scritto qualcosa... parole, parole, parole, che cadono nel vuoto, dedicate a un qualcuno che non sa di essere il destinatario di queste parole. Cara Angela, forse tu nemmeno sai di chiamarti così, ma a me non importa il tuo nome, vorrei solo che tu sapessi quanto bene ti voglio e quanto vicino in questi sedici anni ti sono stato... quanto vorrei che tu sapessi... ma purtroppo non sai, non sai niente. Non sai niente di niente... vivi la tua vita lontana dalla tua casa, dalle tue sorelle, dai tuoi genitori, che da anni ti cercano e te non sai nemmeno che esistono. Vogliono farti credere che tu sia una persona normale... che dietro alla tua esistenza non ci sia una storia marcia, che è normale che la tua "mamma" non conservi fotografie di quando era in cinta di te, o di quando avevi, uno, due, tre anni. Ti hanno convinta negli anni che un po' di somiglianza fra te e loro c'è... ma tu non sei una stupida! lo hai capito che qualcosa non va, non sei completamente felice. Cara Angela... mi auguro che tu possa scoprire tutto ciò che devi scoprire sul tuo passato, conquistare la tua vita e stringerla in pugno! Perché la vita è tua, non di chi si è preso il diritto di decidere per te quando ancora non eri in grado di farlo.
Cara Angela, ti voglio bene, te ne vorò per sempre, con affetto, un amico.

8 aprile 2011

Categoria: Lettere