Lettere

da Gio per Elena

ancora oggi sento un dolore dentro come se mi avessero strappato il cuore dal petto. è un dolore insopportabile, è un dolore che tu dovresti conoscere bene.
magari certe volte è attenuato, c'è qualcosa che lo
distrae ma lui è sempre lì pronto a saltarti addosso.
è quel tipo di dolore che ti rende inerte apatico. quello che non ti fa avere piu aspirazioni e desideri, quello che ti tiene inchiodato in camera.io mi sento così.
non voglio niente, non chiedo niente.
lascio che la vita scorra senza viverla.le feste sono un fastidio, il mio compleanno è un giorno inutile che cancellerrei volentieri dal calendario.cosa c'è da festeggiare?
niente, non c'è proprio niente da festeggiare. le odio queste feste senza di te. odio dover fare finta di essere felice.la odio la mia vita senza di te.
dura da troppo questo dolore, non passa mai.
non ce la faccio a stare senza di te. ci ho provato ma non ce la faccio.
se anche tu provi ancora queste senzazioni, questo dolore, se anche tu mi ami ancora così come ti amo io, allora torna.io voglio te, voglio solo te.
se invece non è così, se invece non mi ami, se sei riuscita a girare pagina, se hai qualcun altro, o se non sei disposta ad accettare il rischio allora non fare niente.
non voglio neanche che tu mi risponda.non voglio spiegazioni.sarebbe solo una coltellata.preferisco continuare a stare nel mio dolore.

26 dicembre 2010 - Roma

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