Addio

da Martina

Si avvicina Natale.. e non ricevero' nessun pacchetto firmato col tuo nome. Tra tanta gente in casa, tra bambini che correranno con l'ansia di sentire quel campanello e vedere quell'uomo cicciottello e con la barba donare loro tanti regali.. Io penserò a te.
La nostra storia durata quasi quattro anni mi ha insegnato molto, se non tutto. Ma ciò che mi hai fatto mi ha ferito come niente al mondo è riuscito a fare prima d'ora. Tu sapevi benissimo cosa significavi per me, la nostra era una storia che se mi metto a raccontarla sembra fatta con la fantasia.. Un amore grande, forte, immenso. Tu mi facevi sentire la ragazza piu' felice e importante del mondo, tu sapevi farmi ridere e allo stesso tempo eri pronto a correre da me se qualcosa mi faceva stare male. Tu c'eri. E mai, credimi mai avrei creduto che proprio il ragazzo che per quattro anni mi aveva tenuto la mano e amato come nessun altro avesse potuto farmi così tanto male.
Io amavo te, e impazzivo di bene per lei. La mia migliore amica, da anni. Con lei ho condiviso momenti di gioia e dolore, di rabbia e follia. Insieme sul mio motorino correvamo per Caserta alla faccia di tutto e di tutti. Lei scendeva in pigiama anche alle 4 di notte correva da me se magari io mi appiccicavo con te e non riuscivo piu' a dormire. Lei veniva a svegliarmi al mattino e mi accompagnava a fare i servizi per mamma. LEI C'ERA. MI ERA ACCANTO. ERA CON ME. ..almeno questo è quello che ho sempre creduto. L'altra sera, precisamente domenica sera, dopo qualche minuto dopo essermi ritirata mi arriva un messaggio. "Non posso dirti chi sono ma, Alessia e Davide stanno insieme. Piazza Matteotti. Corri". Il gelo, le lacrime, il mio voler quasi sorridere pensando ad uno scherzo. Cammino piano per il corridoio, cerco di non svegliare nessuno. Prendo il giaccone, chiavi del motorino casco e chiudo piano la porta. Faccio le scale a due a due. Arrivo al portone. Mi manca il respiro e mi sento anche un pò in colpa. Pensa se è una bugia. Ma il mio istinto è piu' forte, metto il casco scavalletto il motorino e parto. Fa freddissimo. Stringo di piu' il giaccone a me. Qualche semaforo, qualche curva ed eccomi alla piazza. Spengo il motorino e cammino piano. Mi guardo intorno... Lo sapevo. Che stupida. era uno scherzo. Mi guardo intorno di nuovo... qualche ragazzo, due innamorati che si baciano, un signore sdraiato sulla panchina. E poi guardo meglio. Quella macchina... la tua macchina. Chiudo gli occhi per sforzarli un pò. Due ragazzi. Penso a cosa fare, se poggio il motorino e vado a piedi... no. Accendo il motorino poggio il casco tra i miei piedi e parto. Con la testa scoperta e i capelli all'aria fa ancora piu' freddo. Mi fermo proprio davanti a quella macchina... e ci siete voi. Lei poggia una mano sulla bocca, tu fai per scendere. Scendo dal motorino e ti precedo. Qualche insulto, lei che si è chiusa in macchina. Risalgo e me ne vado. Fa ancora piu' freddo, gli occhi continuano a piangere e le mani pizzicano.
Non voglio ricordare come sono tornata a casa, in quale stato. Ricordo bene però che mi faceva male il cuore.. e che il telefono continuava a squillare.
Ora ho saputo da amici che tu non la vuoi piu' vedere. E ricevo rose, regali, messaggi. Ma con te non ci torno piu'.
Se sei riuscito a farlo con la persona che sapevi benissimo amavo come poche al mondo... Chissà con quante sei andato in quattro anni.
Lei, lei ha provato a chiedermi scusa ma non ci sono scuse. Mi dispiace, ormai con voi ho chiuso.

Sto male, sto malissimo ma passerà. Ti ho amato di un amore che non avrà mai paragoni e so che non amerò mai piu' nessuno come te. Ma questa è la mia vita, sono una persona onesta e non voglio bugie, intrighi, sotterfuggi. Merito un amore che sia totalmente alla luce del sole.

ADDIO, PRIMO E GRANDE AMORE DELLA MIA VITA. FORSE L'UNICO, NON LO SO'. MA NON CERCARMI PIU'. SONO UNA GUAGLIONA E MERITO IL MEGLIO. LASCIAMI ANDARE...

17 dicembre 2009 - Caserta

Categoria: Addio

da giada

hai ragione, meriti di meglio! immagino come ti sei sentita trovandoli insieme... ti fidavi talmente tanto che credevi fosse uno scherzo. Quello che stai passando deve essere di sprono per non perdonare chi ti ha fatto tanto male. Ci vorrà tempo per fidarti di nuovo di qualcuno, ma quando meno te lo aspetti accadrà. Mi è dispiaciuto tanto quando ho letto la tua dedica..Ti auguro il meglio!!

19 dicembre 2009 - Foggia

da Crociato

leggendo la tua dedica sono tornato indietro a circa un anno fa...ma mia ragazza che mi lascia e dopo pochissimi giorni scopro che si sta frequentabndocon un mio amico... una persona con cui ho condiviso tanto che ha avuto anche il coraggio di cercare di tiarmi su quando mi sono lasciato con lei e pochi giorni dopo scopro che era da 5 anni cioe da quando mi sono messo io con la mia ragazza che gli piaceva... provi dolore, pensi di non riuscire più a farcela, ma fidati il tempo passa e piano piano quella ferita si rimargina, dopo un anno io ora cedo di stare bene anche se ogni tanto penso a lei, l'unica cosa e che si diventa diffidenti... comunque tirati su non vale la pena stare male x chi ci fa soffrire

19 dicembre 2009 - Torino

da SHARON83

mi dispiace tantissimo davvero...comunque si forte e non cedere..queste cose non vengono assolutamente perdonate..buona fortuna.

5 febbraio 2010