Lettere

da Un Terrestre per Gesu di Nazareth

Caro Gesù,
sono un ragazzo 18enne del 2009, il nuovo millennio che stiamo ancora sondando e testando, per vedere cosa ci può regalare, e cosa gli possiamo strappar via. Ecco, caro Gesù, io sono un ragazzo 18enne, e sono ateo, ma ti scrivo, e figurati, io sospetto anche che tu non esista, eppure ti scrivo simbolicamente.
Vedi, caro Gesù, qui se ne sono fatte di cose da quando si dice che te ne andasti nel 33 e.V. (era volgare=dopo cristo), non so se da figlio di Dio te l'aspettavi un successone simile, ma qua molti ti vogliono bene, e agli altri non sei indifferente...ecco caro Gesù, tanti ti hanno voluto così bene, che per difendere il tuo messaggio e la tua parola, hanno pure ammazzato e commesso atrocità. Tanti, ti vogliono così bene, che hanno tirato su un "ente" che trasmette e interpreta i tuoi messaggi, e pensa che il capo, è considerato "infallibile" poichè ispirato direttamente da Dio. Tanti, ti voglinoo così bene, che comprendono e compatiscono chi non abbraccia la tua religione. Tanti, ti vogliono così bene, che ogni Domenica ti dedicano 45 minuti del loro tempo celebrando e ricordando le tue gesta.
Caro Gesù, io sono un 18enne e sono ateo, io non faccio nulla di tutto questo, figurati...io penso che fare come i "tanti" non sia altro che un'ingiustizia nei tuoi confronti...strumentalizzato e manipolato in azioni/pensieri/parole a seconda dei tempi e delle urgenze più terrene che divine. Caro Gesù, la tua parte di storia te la sei fatta, non vorrei scomodarti ancora, ma se hai tempo, fallo un salto quaggiù, così, per vedere come stiamo andando e poi giudicaci. Caro Gesù lo so che hai altri pensieri, ma io da Ateo ti prego affinchè torni quaggiù e riprendi dal punto di partenza, rispieghi tutto, perchè forse è vero siamo umani e non perfetti...e ti dico Caro Gesù che una sola volta non ci è bastato. Saluti, un ateo.

19 febbraio 2009

Categoria: Lettere

da simona

ciao ateo...sai puo' anke non crederci in dio...ma nei momenti piu' dure della nostra vita non siamo mai sli...dio e accanto a noi...neghi l'esistenza di dio perke' la tua fede non e abbastanza grande...avvicinars a dio vuol dire sentirs protett, amati, non giudicati, sentirs grandi in quest mondo cosi ingiusto a volte...alle tue rispost risponder gesu' un giorn...puoi ank non crederci in dio...ma nei momenti piu' durio e lui ke ti da la forz di andar avent...e lui ke asciug le tue lacrime soffre cn te...ed e felic kuand lo sei...dio non dev scender da lassu' per fart capir ke esist...ma sei te ke dv aver la fede in lui...per capir quand e grand la sua volonta'...mi fermo qui...e ricord che in qualunk moment dio e accant a te...ciao ciao simona...

14 marzo 2009 - Catanzaro