Lettere

da sere90

"Forse non ci credi, ma dentro di te risplende un angelo."
Poche parole che mi risuonano in mente. Così, ecco.
Rinascita. Poter finalmente respirare, dopo mesi che soffocavo. Aprire gli occhi da un incubo buio, e... essere inondata da questa luce. Sentire quest'anima che si era nascosta, riemergere, risplendere con tutta la sua forza fino a farmi urlare: "Ce l'ho fatta, ho vinto!!!"
Sì, ho vinto. Ancora non ci credo, mentre preparo le mie valigie. Dentro, tutto ciò che per me è essenziale: libri su libri presi dalla mia soffitta, vera e propria biblioteca. Quaderni, diari, racconti che ho scritto. Carta e penna. Ed il mio ultimo diario. Dentro, una foto della mia sorellina.
Dimostrazione di quanto i bambini siano molto piu' semplici e intelligenti di noi adulti paranoici. ^_^
E infine, ah sì, i vestiti... ma quelli in confusione, non so quali prendere. Strano, in mezzo a tanti libri, sono il mio ultimo pensiero!
"Dentro di te risplende un angelo."
Quella frase detta fissandomi negli occhi da un uomo con cui pochi minuti prima avevo litigato.
Non riesco a comprendere quelle persone che si giustificano dicendo "Tu sei piu' forte di me, per questo hai superato". Qualunque anima può superare, perché qualunque anima è luce.
Esiste forse una luce interiore da 100 watt e una da 50? No, ognuno di noi è stato creato unico, e ha una parte di sé fatta di amore. E quindi combattere è importante, anche con un semplice ma difficile sorriso.
E lui non sorrideva, e l'ho sgridato, forte. E dopo, quella frase...
"Angelo". Un angelo. Una volta quelle parole non sarebbero valse nulla, ma ora le sento rimbombare dentro di me. E questo vuol dire molto: sento la speranza di riscoprirlo, quell'angelo, invadermi come un fuoco scopiettante di allegria.
Così, ecco il mio nuovo inizio.
Assurdo... e pensare che solo pochi mesi fa non avrei mai immaginato di imboccare una strada simile: ecco, domani parto. Addio computer, addio cellulare.
Vado in una comunità religiosa, dove inizierò un intenso cammino spirituale. In pochi mesi ho imparato cosa significa Dio.
Quanto sia potente questo amore che fa parte di ognuno di noi.
E il mio, di Dio interiore, lo sto riscoprendo. Nel vuoto piu' assurdo, ecco una gioia che non potrò mai descrivere in questa dedica.
Quella gioia che è l'anima di ognuno di noi, perché anima è sempre felicità, è sempre luce.
Un amore che si può ingrandire sempre di piu', fino a comprendere chiunque stia attorno.
Quell'amore che sto riscoprendo pian piano, rialzandomi. Quell'amore che è un mare dall'acqua che non può finire, ma può solo imboccare tutte le crepe dentro di noi e guarirle con la sua freschezza.
Da molto avevo dimenticato chi fosse Gesu'... ma mi ha aiutata molto, Lui, facendomi aprire gli occhi a questo potere. Forse è vero, forse è questa la strada che mi farà riscoprire chi ero.
Adesso è notte. Non riesco a dormire:
ancora ho in mente le ultime risate con la mia migliore amica, il suo sorriso mentre mi abbracciava con gli occhi lucidi: quel semplice mi mancherai che si è moltiplicato in risposta dentro di me. Un ultimo sguardo dentro di me, è uguale a un ultimo sguardo alle persone a cui voglio bene.
Per gli amici del convitto, dopo due anni di convivenza, non vedermi rientrare è stato tragico abbastanza da farli arrabbiare. Quanto mi mancherà quel posto, unicamente grazie a loro?
E la mia migliore amica, quanti ricordi. Ed è solo l'inizio: questo periodo di lavoro e devozione va da uno a tre anni, poi come ho sempre sognato, la partenza.
Viaggiare, scrivere, viaggiare, scrivere.
Nient'altro. E piu' sarò me stessa, piu' sentirò di voler viaggiare...
la mia casa non è questo luogo, la mia casa è il mondo. Intenderò riempire al massimo ogni secondo della mia vita, incontrare persone nuove, conoscere tante nuove realtà.
Ritrovare Dio ovunque. Senza piu' averne paura. Perché solo chi ha paura di Dio Lo rifiuta, solo chi ne ha paura non sa fare amicizia, non sa cogliere i piccoli fiori che la Vita ci offre.
E direi... mi mancherà questo sito, dove ho letto universi d'ogni tipo incrociarsi fra di loro, fra sfoghi, pensieri, lettere, frasi. Quanto c'è da scoprire in ognuno di noi, quanto c'è che molte persone nascondono a forza.
Ma fatela emergere sempre questa forza, abbiate sempre il coraggio di dire cosa sentite, abbiate il coraggio di amare.
E alle persone che piu' mi hanno stupìta con loro universo interiore, dedico poche parole.

Ad Aliante, giovane ma matura e forte, che stranamente per me ha sempre risposto con piacere alle mie dediche. Che la Vita per te sia sempre così colma di luce, in modo che nulla possa rovinare questa purezza eterna.

Auanagana Bob, che in qualche modo è sempre riuscito a toccare il mio cuore e quello di molte altre persone, dimostrazione che anche il genere maschile ha sentimenti... a parte scherzi ^_^, grazie per le grandi emozioni che ci regali nelle tue parole, sempre così intensamente colme di ricchezze d'ogni genere. Se mai tornerò in questo sito, le tue dediche saranno le prime che cercherò.

Matteo, ecco il mio mitico alter ego maschile, sempre direi esageratamente lodatore di fronte ai miei pensieri e le mie paranoie... ^_^ Non ti conosco bene, ma ti ringrazio col tutto il cuore della forza che dimostri, ma anche della fantasia che ci metti nel tuo libro.
Ne hai passate di tutti i colori e ti assicuro che riuscire ancora a scrivere, dimostrando di non esserti imprigionato del tutto ma di lottare sempre, lo considero un pregio immenso. Io non sono riuscita a scrivere molto a lungo, al punto da credere di essere vuota.
Conserva sempre questo dono, e come ti ho detto raggiungerai vette altissime.

Infine... V., tu sai chi intendo, sarai sempre qui nel mio cuore. Grazie per tutto quello che mi hai donato, grazie per la tua forza immensa. Grazie per i tuoi abbracci, grazie per quello che mi hai detto poco prima di partire. Grazie per non avermi considerato pazza quando stavo male, grazie per avermi ascoltata e capita.
Tu sei il dono piu' grande che potesse capitarmi, e ti assicuro, non ti dimenticherò mai.

Un abbraccio a tutti voi.
Ecco, domani pomeriggio, partenza. Roma. Vestiti ancora sparsi, agitazione. Come saranno le persone, come sarà la vita? E poi, chissà quanto caldo farà?
Io sento freddo d'estate, qui. Resisterò? Sì, Serena, resisterai. Tu resisti sempre.

Ed è quello che chiedo di fare a tutte le persone che stanno male. E chi invece sente che sta bene... regalatelo questo bene. Regalatela questa gioia, regalate questi sorrisi. E se non li accettano, imparate a tirare qualche schiaffo. Perché non c'è persona piu' stolta di colui che sta male e rifiuta un dono tanto grande quanto un sorriso, un abbraccio, una risata.
Cogliete sempre questi fiori...
e riscoprirete anche voi, questo angelo.

Un bacio,
Sere

25 dicembre 2008

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