Lettere

da Andrea per Mio padre

Eccomi papà..ho 26 anni e sono la donna più felice del mondo..sono felice perchè un mese fa è nato mio figlio, Mattia,la luce dei miei occhi..e poi sono felice perchè questa nuova vita ti ha reso felice come nessuno mai..perchè Mattia il mio bambino è si tuo nipote, ma per te rappresenta quel figlio maschio che tanto volevi, ma che non hai avuto mai..perchè la vita a te ha dato solo una figlia femmina..io..mi hai cresciuta come un maschio, mi hai addiritura dato un nome da maschio..e io, che ti amavo come tutte le bambine amano il proprio papà, non ti ho mai deluso..avrei voluto fare danza come tutte le mie compagne di classe e in invece mi sono trovata iscritta in una squadra di pallacanestro..e con gli anni la pallacanestro è diventata la mia vita..mi mischiavo in mezzo agli altri ragazzi e segnavo per renderti orgoglioso di me papà..anche la scuola me l'hai scelta tu..e io non mi sono opposta..ho frequentato un istituto per geometra e in classe eravamo solo io e un'altra ragazza..entrambe figlie femmine indesiderate..ma ti ho sempre voluto bene papà..ho sempre rispettato te e le tue scelte..e nuovamente, con la nascita di Mattia posso dire di aver vinto..ora ce l'hai un bambino in famiglia..ma sappi papà che Mattia è mio figlio e per lui non sarai mai tu a decidere..perchè se lui non vorrà fare pallacanestro non la farà..

21 novembre 2008

Categoria: Lettere

da ANGOSCIATA

ciao non so quanti anni hai, ma leggendo la tua lettera mi vedo riflessa io, una vita intera a non deludere gli altri...sopratutto il papà... a soffocare i propi desideri le propie ambizioni solo per farlo felice.spero che a te non capiti come è capitato ame che arrivi ad un punto in cui dici basta ora voglio seguire quello che il mio cuore mi dice
quello che voglio realmente fare, con la consapevolezza di fare del male a qualcuno, ma si diventa egoisti perche' arivata ad una certa eta' non ne puoi +... non e' giusto tutti nella vita devono poter decidere cosa vogliono fare senza la paura di dover deludere qualcuno... vedrai che un giorno anche tu dirai b a s ti a

22 novembre 2008