Lettere

da FOLLE per albachiara

Ciao albachiara,
Come vedi mantengo la promessa! Ora sono in un periodo strano. Le mie emozioni sono confuse. Non so cosa provare. Purtroppo a volte si sfogano violentemente ma nulla di tragico. Arrivo ad urlare, dire parolacce o a prendere a pugni mobili o muri, ma non faccio del vero male fortunatamente.
Sono stufo di piangere. Ormai non mi serve a niente continuare a scrivere o a dire quanto sto male. E' solo un inutile fiume di parole vuote. Chissà dov' è quel tassello che mi manca, che ha dato origine a tutte le mie paranoie? Lo troverò! Punto a combattere contro il mio grande demone. Sfida ambiziosa! Ma la felicità secondo me è una scelta. E' felice chi vuole essere felice! La vita è quella che è ma chi vuole essere felice lo è comunque perchè lo vuole davvero. E' dentro di sé. E' la sua natura! Noi siamo quello che vogliamo essere. Ogni giorno facciamo delle scelte. Dalla più piccola alla più grande. Questa scelta ci indica una strada e ci disegna chi noi scegliamo di diventare, di essere.
Oggi io ho scelto di diventare rabbia, di essere rancore, odio. Perchè ho chiuso gli occhi e ho scelto di odiare, di essere infuriato e di non perdonare uno dei rapporti importanti della vita delle persone. La mia rabbia non mi da nient' altro che distruzione e desolazione, ma non riesco a liberarmene. Sono stato ferito alla radice e ora è per me durissima curare la ferita. M devo sfogare e vendicare. Chi mi ha fatto male deve pagare. Sbaglio lo sò. Ma che c posso fare?
La cosa più brutta è che non so amare. Non ho conosciuto l' amore nella mia vita. Condizioni mentali, rabbia, sensibilità e timidezza me ne hanno tenuto lontano. Io lo sto cercando e piano piano mi ci riavvicinerò. So che l' amore non vuole altro che essere vissuto. E io lo voglio vire con forza ed intensità. Dovrò sentire tutta la sua verità. M sto preparando per lui. Nono mi do mete e confini. Forse potrò non trovarlo in questa vita. Ma non importa credo alla reincarnazione. Ciao e grazie dell' aiuto.
N. B. dalla prossima sarò "ARLECCHINO" e scusa per il pippone filosofico.

3 giugno 2008

Categoria: Lettere