Drammatiche

da FrAtElLoNe per sOrElLiNa

Anita, Anita,Anita..Anita, quanto tempo che non pronuncio più il tuo nome..ho 25 anni oggi, e mi sento cosi piccolo..io che mi sono sempre sentito grande, che non ho mai pianto, neanche al tuo funerale..la testa china, gli occhiali neri, per nascondere i miei occhi, quegli occhi che non erano mai stati cosi tristi..il mio sorriso da bullo, spento..non sono stato un ottimo figlio per mamma, da quando ha lasciato mio padre per il tuo..ho disprezzato molto il tuo papà Anita, ma poi quando sei nata, e ti ho tenuta, molto impacciato tra le braccia, allora ho iniziato a voler bene a quell'uomo, che aveva separato i miei, ma che insieme a mamma, aveva fatto te cosi bella..avevo 8 anni quando sei nata..ti facevo i dispetti..ti buttavo le bambole sopra l'armadio, dove tu non potevi arrivare..non ti facevo entrare in cemera quando stavano i miei amici..e le tue manine che bussavano alla porta..quando avevi 3 anni, mamma ti aveva fatto le codine, e io per dispetto te ne ho tagliata una, e poi ho detto a mamma che avevi fatto tutto tu..poverina, la mia sorellina..però mi fa sorridere, il ricordo di quei momenti cosi lontani..quando eravamo solo 2 bambini e avevamo la vita davanti..ero orgoglioso dei tuoi occhi verdi, uguali a quelli miei e di mamma..e i tuoi capelli castani, ricci ricci, che ti rendevano una bambola..il tio nasino alla francesina e la bocca grande, rossa..e poi tutti quei puntini sotto gli occhi, le lentiggini..quando eri piccola ti dicevo che eri un mostro, poi però ti guardavo mentre dormivi, o suonavi il pianoforte, e allora mi rendevo conto che eri bellissima..più bella di tutte le sorelle dei miei amici..eri bella come mamma..ricordo che quando avevi 7 anni ti era presa la mania di farmi giocare con le bambole, e mi facevi sempre fare il papà..poi, piccola mia, sei diventata grande..e quella bambina bella, ma pur sempre bambina, è diventata una ragazza bellissima..e tutti i ragazzi di Bari hanno iniziato a fare a gara per averti..avevi solo 12 anni, e il mio amico Paolo mi disse che suo fratello piccolo, più grande di te di 2 anni, aveva messso gli occhi su di te..cosi ho iniziato ad avere paura per te, ad essere geloso, a proteggerti da tutti quelli che ti guardavano tette e culo..spesso quando uscivi con le tue amichette, mi ritrovavo a seguirti, ma tu ti comportavi sempre bene..eri proprio una brava ragazza Ani'..mi rendevo conto della tua bellezza, osservandoti a mare, mentre in bikini correvi versi riva, e i capelli che hai sempre portato lunghi, che si alzavano al vento..ho assistito al tuo primo bacio, e non sono neanche riuscito a tacertelo..lui ti teneva le mani sui fianchi, tu le tue nei suoi capelli..avevi 13 anni e mezzo, ma ne dimostravi almeno 2 di più..ero teso, agitato,ma allo stesso tempo mi sembravi felice quando stavi con quel ragazzo..che aveva comunque 2 anni di più..tuo padre non voleva che uscissi già con un ragazzo, e quindi ho iniziato a coprirti..dicevo che uscivi con me, e poi all'angolo ci dividevamo..io me ne andavo per i fatti miei con la ragazza mia e gli amici, e ti raccomandavo di essere li di nuovo entro una certa ora, che ti portavo a casa..eri sempre puntuale..se tardavi anche solo di un paio di minuti, mi saliva l'ansia..un giorno, avevi più o meno 15 anni, mi hai chiamato dicendomi di venirti a prendere perchè avevate litigato, tu e il ragazzo tuo, e lui se n'era andato lasciandoti li..sono corso e se l'avessi avuto davanti, l'avrei preso a pugni..piccola, sono passati 5 mesi del ca**o, e tu bella mia, piccola Anita, non ci sei più..avevi appena compiuto 17 anni, e stavi vivendo la tua bella storia d'amore con Giorgio..mi piaceva quel ragazzo..ti trattava bene..però è stato lui ad andare a sbattere con la macchina, e mamma ora non lo vuole neanche sentire nominare a Giorgio..,a io l'ho perdonato perchè tu anita questo avresti voluto, e poi con me ti eri confidata..:"Lo amo Emanuè, ci voglio fare l'amore"..e invece sei volata via, senza essere stata prima con Giorgio come volevi tu..avevi gli occhi luminosi, ancora più verdi quando parlavi di lui..ora sorellina mia, piango,perchè dopo 5 mesi ho permesso che i ricordi riaffiorassero..e tu sei di nuovo al centro dei miei pensieri..ti voglio bene scheggia, bene davvero, come non ho mai voluto a nessuno..
Emanuele

18 maggio 2008

Categoria: Drammatiche

da debby

mi hai fatto commuovere kon le tue parole... sei un ragazzo speciale...poki avrebbero il koraggio di dire quello che pensano...ti sono vicina..un abbraccio

18 maggio 2008

da sara

Caro emanuele, anch'io ho due fratelli da parte di papà, e uno da parte di mamma, ma nessuno di loro mi vuole conoscere. Sembra che sia colpa mia del disastro dei nostri genitori. Leggendo la tua lettera, ho provato un senso di orgoglio nei tuoi confronti. Il destino non si può cambiare, ma tu non devi rimproverarti di nulla. Vivere con la coscenza pulita, è uno dei doni più belli della vita e la tua Anita non lo dimenticherà. Anch'io ho tanto desiderato avere vicino almeno uno dei miei fratelli, anch'io ho desiderato tante volte essere protetta, ma non è stato e sarà mai possibile. Tieni strtto quei bei ricordi, e credi ancora in lei, vedrai che sarà la tua sorellina ora a proteggerti. Ciao.

18 maggio 2008