Drammatiche

Ciao Aly..che brutto tempo che c'è oggi..piove, piove tanto, c'è il temporale, e come in tutto il paese, il temporale è anche nel mio cuore..piange per te, perhè vorrei averti qui amore mio..questa sera tuo fratello avrà l'esame di pianoforte..è agitatissimo, è da tutta la mattina che suona, e sento le dolci melodie arrivare fino a qui..Didi, lo guarda estasiata..e so principessa delle stelle, che anche tu, la,oltre le nuvole, dove c'è sempre il sole..ti sei fermata sopra una nuvoletta ad ascoltarlo..ho paura Alissa che morire non sia come tutti se lo figurano..sei veramente felice, in un posto migliore?dove i bambini non soffrono più?sei veramente nella grande casa del Signore?amore, questa notte ho pianto tanto con papà..ti ha vista in sogno..mi hai svegliata piangendo..sembrava tutto cosi vero, e tu stavi bene, eri con noi..ha detto..sono corsa in camera tua, con papà che si faceva forza, per fare forza a me..ma io dovevo andare a vedere se eri tornata..ho trovato solo Diletta, e il tuo lettino pieno di pupazzi, vuoto..

18 maggio 2008

Categoria: Drammatiche

Cara dolce mamma, il tuo dolore trapela in ogni piccola parola scitta in tutte queste lettere. Mi rendo conto che è difficile, ma occorre anche rendersi conto d'avere bisogno d'aiuto. Si rivolga ad una delle associazioni di persone che hanno bisogno di elaborare un lutto. le mie parole possono essere fraintese, ma lei non ha il diritto di far crescere anche gli altri due figli nel dolore e comunque sempre nell'ombra di Alissa. L'infanzia è il momento più bello per ogni bambino, speciale unico, ed anche gli altri due bimbi hanno il diritto di viverlo serenamente. Lei che è un medico, si faccia aiutare, è un regalo che deve fare ai suoi figli. Auguri

18 maggio 2008

per sara, posso capire quello che stai dicendo e tutto ma devi capire anche il dolore di una madre. lei non sta dicendo che crescere gli altri due figli nel ricordo della piccola. e una madre disperata che ha perso la figlia un paio di mesi fa e ora la stava soltanto ricordando. stava gridando al mondo che li manca niente di piu' non dovete sempre rincorrere ai questi dottori. il dolori che sente questa madre noi non lo possiamo capire ma almeno lasciamo scriverli quello che pensano e sfogharsi insieme a altre persone e non dicendo corri e vai dal dottore. se soltanto avresti capito il doloro di questa madre sara avresti detto che li stavi vicino ma che ora doveva lottare per gli altri figli e portare in se il ricordo della figlia e che lei sara sempre vicino a lei e li dara' la forza per andare avanti.
siamo persone umane e non dottori

19 maggio 2008

Caro anonimo, non hai capito...
La madre è un medico, le ho solo consigliato di accostarsi ad associazioni di genitori che proprio come lei hanno perso un figlio. Parlare con persone che provano interiormente quello che prova lei. Non volevo proprio dire di rivolgersi a medici o tantomeno di mancarle di rispetto. Ciao

20 maggio 2008

Salve care ragazze..
Non ce l'ho con nessuna di voi altre..
Sara, si sono medico, non ho bisogno di parlare con nessuno..è un dolore nostro e io con i miei bambini so come comportarmi..
Sono grande, sono matura, ma ho perso una bambina..
Posso parlare con il mondo ma nessuno mi riporta la mia Alissa..
Grazie comunque..

20 maggio 2008