Lettere

da maria78 per Enzo

Ciao Enzo in questo momento non sò più cosa voglio, forse vorrei solo stare sola. Non so io mi ero veramente infatuata di una persona, ma è evidente che era una cosa a senso unico.Lui colpe non ne ha è stato buono, gentile,educato con me.L'anno scorso mi ero innamorata di un'altro, un giorno mi sono inca**ata con me stessa, con lui, mi sono convinta che non era destino, sono scappata e l'ho ignorato per un anno intero.Ora mi ritrovo a pensare a lui.Stavo con Mino due anni fa e l'ho lasciato dopo sei anni di fidanzamento e non sai come sono rimasta male quando lui si è lamentato in giro che io non mi decidevo a sposarlo e lui aveva fatto tanto per convincermi.Io penso che ho dovuto pagare perché non è stato facile per me mollare Mino, sono stata male, ne ho sofferto, dopo sei anni, però sono sicura che non ne ero più innamorata.Poi è arrivata questa fantastica estate e ho incontrato Stefano.In tutto questo tempo sono successe delle cose che mi hanno riempito il cuore che mi hanno fatta sentire al settimo cielo e soffrire e un'unica costante gli scherzi che la vita ti fa che quanto meno te l'aspetti, quando pensi di poter immaginare il tuo futuro in realtà cambia tutto.Tutto in tutti i sensi e non scherzo.Due anni fa era la settimana prima di andare a San Giovanni Rotondo con Mino e non ero convinta di poter dividere la mia vita con lui, andai a pregare chiedendo a San Pio cosa fare, avevo preso una sbandata per un'altra persona cosa da niente, e ora mi ritrovavo che dovevo fare una scelta, dovevo dare delle risposte.Sposarmi o no?Ho cercato un segno mentre pregavo e ero sempre meno convinta di quello che provavo per lui.Ho incontrato il giorno stesso una persona che conoscevo solo di vista in un bar.Lì per lì mi si è aperto il cielo davanti a me, ma mi son detta non mi conviene non sono alla sua altezza.Io non mi sento bella ovviamente.Lì per lì non ci ho pensato più di tanto.Poi siamo arrivati alla fine io e il mio ex.Va bè...Quest'anno era finita l'estate fantastica avevo perso di vista Stefano e sempre una settimana prima di andare a San Giovanni Rotondo ero confusa perché volevo Stefano però nello stesso tempo c'era qualcosa che mi frenava.Andai di nuovo a pregare e piansi tanto perché di errori io ne faccio tanti.Chiedevo solo di chiarirmi le idee e di incontrare quel ragazzo a cui se avrei potuto donare il mio cuore senza più dubbi.Quando all'uscita mi ritrovai lo stesso ragazzo dell'anno prima, quel 12 settembre apriti cielo!Mentre era passato un anno di in cui avevo voluto tre ragazzi diversi e avevo lasciato Mino, un anno di altri incontri mi ero resa conto già i primi di agosto che se c'era un ragazzo a cui non avevo mai smesso di pensare era proprio lui.Non potevo, non avevo il tempo di dirgli cosa provavo, l'avrà intuito...Fatto sta che lui mi ha sempre ignorata.E ora mi ritrovo a pensare a quel ragazzo che avevo ignorato per un anno per semplice rabbia.Stefano è importante per me, lo amo, ma sento ogni tanto qualcosa che non va dentro di me, un freno.Non è paura, io non ho paura, è una sensazione.Ecco Enzo questo per quel che riguarda l'amore.Il resto non penso che conti molto.Lavoro, vado all'universita',faccio una vita normale.Non ho problemi seri adesso.Enzo io ti ho affidato con sincerità quello che sento.Spero che mi dirai sinceramente ciò che pensi anche crudelmente, voglio farti sapere che le critiche non mi fanno impressione e che per me sono solo uno stimolo per migliorare.Mi fido di te.Con affetto un'abbraccio.Ciao.

7 aprile 2008

Categoria: Lettere

da Enzo

Mia carissima Maria78, incomincio col dirti, che la vita è tua, ed ognuno di noi, non fà quello che è giusto fare, ma fà quello che la fa star bene. Dal resto, chi l'ha detto quello che è giusto o quello che non'è giusto, ma dove stà scritto tutto ciò. Premesso questo, esprimo un mio pensiero sul tuo scritto. Vedo che con velocità ti "innamori" facilmente, per mè non'è amore, ma un'infatuazione costante, cerchi sempre qual'cosa di diverso, che ottenuto, ti "stanchi" di averlo. Condivido con tè, per il rilascio del tuo ragazzo dopo 5 anni, perchè se hai notato e capito che non ti piace più, è giusto lasciarlo, perchè sarebbe successo dopo e avreste sofferto in due. In rapporto ha quello che lui ha detto, è semplicemente una scusante, uno sfogo per far sì che tutti ti potessero giudicare in un modo negativo, traendone vantaggio solo lui, ma questo a poco importanza, la storia è finita e basta, ma covivevate? Per quanto riguarda l'innamoramento di Stefano, convivevi con lui, era singol, perchè sei scappata e non ti sei più fatta vedere? ma lui l'ha accettato? se no, è venuto a cercarti? tu sicuramente ti era passato l'innamoramento, ecco spiegato che era un infatuazione, tu stavi bene con lui, ti trovavi bene nel fare l'amore, ti appagava, ti soddisfava, ti rendeva felice, ma non'era amore, scaduti tutti i suoi nuovi istinti sessuali e con monotonia in corso, tu ti sei spaventata e sei fuggita. Con il nuovo "innamorato", non'è possibile che lo ami, questo è il nuovo oggetto di desiderio, lo brami, lo desideri, è non cesserai fino a quando sarà tuo, ogni qual'volta che lo intravedi, il tuo corpo lo desidera ardentemente, tu ci pensi sempre e lo cerchi, tutti i tuoi sensi sono in agguato, adesso andrai più spesso a S. Giovanni, con la speranza e l'intento di rivederlo ancora. L'unico rammarico che hai, ed è quello che ti frena un po, è che lui non ti vede, ovvero non vuole vederti, perchè se ti avesse anche solo sorriso, ora starebbe con tè. Vadi mia cara, tu sei vittima dell'infatuazione, ti innamori ancora prima di conoscerlo, di scoprirlo, di volergli bene. E' proprio vero, quando inizia un rapporto sentimentale con una persona, la vita ti sembra bella, tutta colorata, ma la vita, è un bene prezioso è imprevedibile, per questo molti parlano del destino, fortuna o sfortuna, io penso che la vita, la costruisci tu, con le tue scelte, che possono essere giuste o sbagliate, con il rischio che dopo dovrai pagarne le coseguenze, non abbiamo la possibilità di cambiare molte cose, che la vita ci mette davanti. In amore, non possiamo scegliere, bisogna affrontare, senza farci influenzare, per non permettere che ci trasformino dentro. Io sono una persona diversa da molte altre, non credo di essere perfetto, anzi, ma so come capirti, ed entrarti nel cuore. Spero di non averti offesa, se si, ti chiedo scusa, ma io la vedo così, sono qui per darti altre risposte, se tu sei più chiara con i tempi di sincrologia amorosa. Dolcezza che cosa studi? come vai con gli esami, spero bene, perchè, lavorare e studiare non'è facile, vivi da sola?, con i tuoi hai un buon rapporto, sei figlia unica. Ora ti lascio riflettere sul tuo passato, non c'è niente di sbagliato, perchè l'hai deciso e voluto tu, però non sei soddisfatta, non sei contenta, non sei felice, vuol dire che qual'cosa non va in tè, prova a pensarci. Guarda che non sei matta, ma normalissima. Un sicero abbraccio Enzo. PS fatti risentire se vuoi ciao.

7 aprile 2008 - Pavia

da maria78

Caro Enzo mi ha fatto molto piacere la tua risposta, sicuramente leggere la tua esperienza mi ha fatta riflettere.Io però in questo istante voglio essere sincera, molto sincera.Sono entrata in questo canale di dediche per puro caso, la sola cosa che qui penso di volere è potermi esprimere liberamente senza esagerare, con moderazione nel rispetto mio, degli utenti, delle persone che hanno fiducia in me e mi vogliono bene.Entrare nei particolare delle mie esperienze significa coinvolgere e parlare indirettamente anche di altre persone ignave di questo e non lo ritengo giusto.Però apprezzo la tua amicizia anche perché qui non cerco chizzà cche' più che altro mi piace leggere e condividere esperienze senza implicazioni, esposizioni personali, confidenziali.Ora apprezzo il tuo modo diretto di affrontare determinate tematiche, se vuoi esprimere pareri, scrivermi può solo farmi piacere, perché ognuno è libero di esprimersi e il dialogo è una ricchezza in quanto i pensieri degli altri possono solo arricchire il proprio modo di vedere le cose.Premesso che puoi stare tranquillo perché penso che nessuno abbia verità assolute da esplicare, quindi non posso sentirmi condizionata da un tuo giudizio o pensiero.Però lo rispetto e qualsiasi cosa mi scrivi va bene.No, non ho mai convissuto con nessuno, perché sono contraria alla convivenza se non è orientata al matrimonio.Ossia se sono convinta di volermi sposare la convivenza anche qualche mese prima ci può stare altrimenti no.Con Stefano va tutto bene.Però penso che leggendo alcune tue dediche probabilmente non ho ancora conosciuto l'amore vero.Ti mando un abbraccio.Ti posso chiamare zio o nonno?Io ho 30 anni.E tu?Con affetto, ciao.

7 aprile 2008

da Enzo

Mia cara Mary, ma hai letto di mè? diciamo 61 non esageriamo con il nonno, magari padre. Se vuoi laggere "Il mistero dell'innamoramento" di Francesco Alberoni, o "Innamoramento e amore", dallo stesso autore, penso che ti possono essere utili. Ora, voglio scriverti qual'cosa che possa farti rifrettere, non che tu debba cambiare la tua vita, ma che ti dia modo di pensare, parlo di tradimento in generale, non'è rivolto a tè non fraintendermi. Quando si tradisce, a volte non vuoi capire, perchè il tuo cuore non deve vedere quello che piace al tuo corpo. Perchè a volte è bello, lasciare il possesso della volontà al tuo corpo, spegnere il cuore, gioire di sensazioni fisiche, vibrare di piacere e di appagamento fisico, perdersi liberarsi, gridare al tuo corpo, che ti fa star bene. Poi, passato quel momento, ritorni a vadere che non ti ritrovi, ricordi quel che c'è stato, ma non essendo collegato al cuore, ti manca il senso di quello che è stato e vuoi solo andare via. Saluti e vai via, fuggi da lui e non rimane alcun segno, perchè sai, che la tua felicità passa da altre beaccia. Il vero tradimento, quando è forte, è un grande sentimento che colpisce il cuore, e nell'altro rimane il segno, i suoi occhi, i suoi lineamenti, i suoi movimenti, la sua voce, non ti liberi più di tutto questo. Quando sei con il tuo patner, puoi scollegare il tuo corpo al cuore, il tuo corpo può continuare come un burattino a rimanere lì, ma il cuore vola di là. La forza del sentimento, fa si che sia vicini che lontani, presenti o assenti, il filo del legame sia sempre ben teso e vibri continuamente. Desideri l'altro, respiri l'altro, vivi l'altro e perdi la pace. E così, ti senti sola, senti inquietudine, ti sembra di impazzire e vorresti non aver mai conosciuto l'altro, quello che ti turba la vita. Tesoro mio, spero di non aver fatto più confusione in te, ma penso che se leggi con attenzione capirai. Che anno frequenti, mio figlio si è laureato il 17/3 con 110, è un grande, hai voluto sapere di mè, ma di tè, non mi hai detto nulla. Un abbraccio con affetto Enzo. L'amica Delia, ha lasciato un scritto nella sua dedica, l'hai letto? Un bacio ciao.

8 aprile 2008 - Pavia

da maria78

Caro Enzo io non penso che sia giusto parlare della propria vita in internet, questo è un consiglio che giustamente mi ha dato l'uomo da cui sono scappata per rabbia, perché tutto ciò che si scrive rimane.Internet, le caselle di posta, tutto è come un archivio che racconta tutto di te, della tua vita, tutta la tua storia personale, intima diventa pubblica anche se magari sul principio non te ne rendi conto.Per me lui è stato importante, perché,oltre all'attrazione, mi ha insegnato, fatto capire cose che mi hanno anche fatta crescere.Forse è stato anche un pò preparatore a l'incontro con l'altro ragazzo che chiameremo Salvatore, nome inventato, di fantasia ovviamente.Salvatore non ha mai risposto ai miei perché, non mi ha mai avvertita, non mi ha fatte capire tante cose di sé che ho dovuto capire da sola con il tempo.Salvatore mi ha lasciata libera di sbagliare, mi ha ignorata, non mi ha mai fatto capire il ''suo mondo'',Salvatore non si è mai è mai fidato di me, Salvatore ha solo lasciato silenzio e io con quel silenzio ho rischiato di ritrovarmi nei casini senza motivo e senza saperne nulla, se mi avesse parlato apertamente avrei capito...Che ne sapevo io di lui?Figurati se avrei mai voluto dargli fastidi!Salvatore è quello che ho incontrato una settimana prima di andare a San Giovanni Rotondo, l'apriti cielo, quello che mi ignora.È sicuramente l'unico di quelli di cui ti ho scritto, con cui non ho avuto un rapporto d'amore, però mi sento legata sempre, sento quello che descrivi tu però è logico che se non è corrisposto una deve deporre le armi.Ora per rispetto di questo Salvatore che ha una vita propria lontana e distinta dalla mia e non immagina questo e ha forse anche una fidanzata, non sò, non ti scriverò più nulla di più di ciò che ho già scritto di lui o di me che sia riferito a lui.Io non ho avuto fino ad oggi una esistenza facile, non ho avuto una famiglia che mi ha consigliata o agevolata nelle scelte(università compresa)anzi l'ambiente intorno a me è sempre stato ostacolante per troppi motivi e lo è ancora oggi.Però non voglio entrare nei particolari...Io tuttavia non mi sono mai rassegnata.Io non riesco a lavorare e a studiare con facilità poi si aggiungono altri problemi legati alla mia famiglia.Ciò nonostante e nonostante l'aiuto che mi aveva offerto tante volte il mio ex con cui ero stata per i sei anni e la madre del mio ex, e che ho sempre rifiutato, per correttezza, non ho mai mollato.Non mi sposero' mai per fuggire dai problemi o per risolverli o per bisogno o per rabbia o per disperazione lo farò solo se e quando saprò di provare amore vero ricambiato per una persona.Non mollero'mai tanto c'è Dio che m'assiste secondo me è essenziale essere veri e corretti prima con se stessi e poi anche con gli altri.Io non la scrivo per moralismo questa cosa, non ne vado fiera di questo mio modo di essere da testa dura e convinta come il cemento, perché se passano gli anni e rischio di ritrovarmi sola la colpa poi è solo mia. Insomma...è dura è dura per tanti motivi, ma io penso che se tante cose l'ho superate anche legate alla mia salute, ce la farò anche in questa con l'aiuto di Dio.Non posso né voglio scriverti altro e ti ringrazio per i consigli che mi dai, perché per me sono molto importanti in questo momento anche se sembra tutto un caso, però sembri un angelo piovuto dal cielo...adesso.La vita è bella perché al di là di tutto siamo esseri liberi...Ti ringrazio e ti mando un abbraccio, ciao ''zio''Enzo.

8 aprile 2008

da Enzo

Carissima Mary, concordo con tè in quanto a internet, ma non penso di avere detto di mè o di tè qual'cosa che possa intaccare le nostre vite. Detto questo, mi sorprende e mi congratulo per la tua chiarezza con cui mi hai esposto il tuo passato, non chiedo e non ti chiederò altro, posso capire e capirti. Mi permetto di risponderti, innanzi tutto, non cedere mai, sii sempre forte perchè, tante cose che ci capitano, non le vogliamo noi, succedono e basta, è che noi ci troviamo dentro e dobbiamo affrontarle e uscirne. Ti leggo un donna determinata e forte, molto forte, decisa e consapevole di affrontare tutto e tutti, mi dispiace che hai dovuto soffrire, per gli altri capisco, ma per i tuoi famigliari... non voglio chederti oltre, se ti sentirai quando lo vorrai o lo riterrai opportuno, sarai tu a parlarmene, diversamente... Per quanto riguarda il sentimento, forse nello scritto precedente mi sono azzardato ad esprimere un mio giudizio affrettato, o meglio non sapendo i particolari del tuo passato, ora mi è un po piu chiaro, ora lo percepisco in un modo diverso. Lavorare e studiare è alquanto difficile, lo è maggiomente di più se non si è sostenuto sia moralmente, sia fisicamente, sia economicamente, della propria famiglia, e di questo devi esserne fiera, anche se sei indietro con gli esami(che anno e che materia frequenti). Vedi mia cara, io ho un amico che ha un pub jamaicano, frequentato da moltissimi studenti di ogni razza e colore, (sai pavia è un'ottima università), quando lo vado a trovare e succede spesso, io parlo con loro, dialogo con loro, e di questi problemi, ne conosco di ogni tipo, quindi tu, sei eccezionale, ti do un bacio per questo, ma cerca sempre di affrontare e superare i tuoi obbiettivi, anche se ti costeranno sacrifici, perchè varranno il doppio del raggingimento degli altri. Nalla vita, puoi aspettarti di tutto, si vive una sola volta, non bisogna mai buttarla via e tantomeno sprecarla e non si può fermare, perchè lei non aspetta tè. La vita non ti spiega come ti devi comportare, non ti dice questo è giusto e quello no, la vita non ti da consigli. La vita è vita e solo mentre vivi puoi capire, puoi da sola darti consigli, puoi sapere vivendo, quello che è giusto e quello no, perchè funziona così. E' solo il nostro cervello che decide, siamo solo noi stessi che decidiamo che cosa va fatto. Per quanti consigli ci possono dare, per quanti pareri e giudizi possiamo ricevere, solo se siamo noi stessi a sbetterci contro la testa riusciamo a capire. La vita è anche questo, è un libro che purtroppo non si scrive a matita, non si può cancellare quello che non ci piace, non si puo voltare pagina, senza fare i conti con quella precedente. Le nostre pagine, sono scritte con un inchiostro indelebile e per quante pagine vuoi voltare, per quanti capitoli vuoi superare, tutto quello che abbiamo fatto, rimarrà per sempre nel nostro cuore e nei nostri ricordi, ma prima o poi, tutti saremo destinati a leggere questo nostro libro. Mery, quando e se ti sposerai, che sicuramente sara per amore, all'altare pensami, pensa a chi ti stà augurando un mondo di bene e di felicità, con infinito affetto Enzo. PS non cedere e non mollare mai, supera sempre te stessa e sii sempre forte, lo so che è difficile, a volte impossibile, ma ci devi provare sempre ciao. Un bacio in fronte.

9 aprile 2008 - Pavia