Vita

da Maddalena per Lilla e Memmo

ciao zietti...grazie di tutto...di tutto quello che avete fatto per me fino ad ora...fino ad 1 anno fa...era sera. I miei genitori e mia sorella di 3 anni erano usciti con la macchina per andare in città. Era una domenica, eravamo venuti a pranzare da voi, nella vostra bella casa. Era Maggio, era una splendida giornata...ed era da tanto che non ci vedevamo...passammo una bellissima giornata a passeggiare nei boschi che circondano la vostra casa, a ridere a scherzare...poi loro andarono via io rimasi con voi...a giocare con i miei cuginetti di 1 anno Viola e Giacomo...alle 18 la notizia. Mi ricordo che stavamo giocando a carte, suona la porta...zio Memmo apre e ci sono due carabinieri che gli parlano in modo serio e lento..zio sbianca chiama mia zia...mia zia fa un urlo...io rimango sconcertata a giocare con Viola e Giacomo...non mi dissero niente quella sera avevano gli occhi rossi dal pianto...mi dissero che sarei rimasta a dormire da loro perchè la mamma e il papà dovevano avviarsi fuori per qualche giorno a causa di una lontana parente malata. Io ci credetti...quella sera non accesero neanche la tv. Li vidi la notte in camera a piangere...non volevo dirgli niente...avevo come un blocco...avevo paura di parlare...anche se non immaginavo minimamente quello che era successo...la mattina i miei zii, mi portarono la colazione a letto, e mi spiegarono tutto, girandoci intorno accarezzandomi e abbracciandomi: i miei genitori e mia sorella di 3 anni Maria Sole avevano fatto un incidente ed erano volati tra gli angeli...lassù...avevo 12anni, non sopportai il dolore, urlai, piansi tantissimo...i miei zii e gli altri parenti con gli amici miei e dei miei genitori mi stettero molto vicino...mi chiesero se me la sentivo di andare al funerale...io dissi di si...me la ricordo ancora quella giornata...c'era il sole...faceva caldo...c'erano le bare di mia madre Letizia una donna di 34 anni e di mio padre Massimo di 38 anni. E poi una bianca...sopra c'erano tanti fiori e peluches e la foto di una bambina con i capelli biondi biondi e ricci e 2 grandi occhi azzurri...un angelo... il più bello...Maria Sole.Al funerale era strapieno di gente, tutti che mi guardavano e mi abbracciavano.. Passarono giorni...non volevo più mangiare, mi mancavano i miei, erano due genitori favolosi, mi ascoltavano, mi amavano, mi riempivano sempre di coccole. Dopo un anno e dopo tanti brutti eventi mi ripresi, lo devo ai miei zii e a tutti gli altri parenti ed amici che non mi hanno mai lasciata sola...grazie a loro ora ho un bellissimo ricordo dei miei...li ricordo con tutta la serenità di questo mondo...e soprattutto ho un immagine scolpita nella mente: quella di Maria Sole...ha un vestitino lungo tutto ricamato e bianco...con i ricci e una rosa bianca in mezzo ai capelli biondi...mi guarda e mi sorride...Cari zii ora sono come vostra figlia, grazie di avermi accolta e di amarmi ogni giorno sempre di più...non ce l'avrei mai fatta senza di voi...Mamma Papà Maria Sole...vi amo troppo...voi ancora vivete...lassù tra gli angeli...e quaggiù nel mio cuore...siete e sarete ogni giorno con me...VI AMO...la vostra bambina, la vostra ragazza, la vostra donna...Maddalena.

28 dicembre 2007 - Venezia

Categoria: Vita

da Roberta

ciao Maddalena..nn ci conosciamo ma la tua dedica mi ha molto colpito..e le lacrime ancora scendono giù dalle guance x la commozione..mi dispiace x i tuoi genitori e x la tua sorellina Maria Sole..x fortuna xo hai avuto vicino a te tante persone che non ti hanno mai lasciata sola..penso che io non ce l'avrei mai fatta..sn tr debole..nn sopporto di soffrire..nn sono abbastanza forte..baci...ti sono vicina.

28 dicembre 2007

da miky

Mi hai fatto piangere...ankora mi scendono le lacrime... mi dispiace davvero tanto...xdere i genitori e una sorellina è tragico...scusami non ti sono d'aiuto ma guarda mi hai rimasta senza parole...sappi che ti sono vicina col cuore anke se non ci conosciamo...bacioni

29 dicembre 2007 - Salerno

da Elena

Sono parecchio dispiaciuta per te, quello che ti e' successo e' orrendo, i tuoi angeli erano tutti molto giovani, son sicura che se hanno avuto lucidita' l'ultimo loro pensiero sei stata tu. Nella tua immensa sfortuna sei stata fortunata ad avere avuto accanto persone straordinarie che ti hanno confortata e che ti amano come una figlia. Non so che altro dirti sinceramente leggendo questa lettera sono rimasta male perche' mi rendo conto che tu hai sofferto e poco importa da quale parte d'italia scrivi e importa ancora meno il fatto che io non ti conosca, ma sapere che qualcuno sente male mi intristisce parecchio. Notte a te Signorina ti auguro tutto il bene di questo mondo, e che mai piu' tu debba versare lacrime.

30 dicembre 2007 - Modena