Vita

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da Anonimo

ciao a tutti, ho 25 anni ma quando sento parlare i ragazzini di 14 anni mi sento una centenaria!!è possibile che nel giro di 10 anni la vita dei giovanissimi sia cambiata così tanto??io alla loro età uscivo e mi divertivo tanto...oggi bevono tantissimo e arrivano a star male...non riescono a divertirsi ma finiscono la serata al pronto soccorso, addormentati sui divani dei locali oppure vengono accompagnati a casa dagli amici perkè dalla sbronza o da tutto quello che ingeriscono non sanno neanke dove si trovano!!!non conoscono divertimento..pensano solo a farsi del male!!!anke 10 anni fa si beveva ma giusto il tanto per essere brilli per ridere e dire stupidaggini..c erano le eccezioni sicuramente!!ma si rientrava a casa sobri perkè altrimenti erano c...i amari!!!i genitori attuali di fronte a questi episodi cosa dicono?come si comportano?io ho notato che diffendono i loro figli-fanno finta di niente se sono sbronzi o altro..sembra che abbiano il prosciutto negli oki..non esiste più dare una"punizione"ai figli !mi sà che i ruoli si stanno invertendo sono i figli che arriveranno a dare una punizione ai genitori!!!

27 novembre 2007

Categoria: Vita

da Greta

Hai proprio ragione..secondo me c'è troppa libertà e si ha tutto senza sacrificarsi.Io ho preso la patente a 20 anni co il mio primo stipendio, una macchina vecchissima da non farmi uscire fuori paese, i vestiti mai costosissimi; invece oggi hanno sempre il portafoglio pieno di soldi, robe firmate altrimenti se ne vanno in depressione...uno schifo.Ma c'è sicuramente chi ha ancora un pò di buon senso a vivere davvero.

27 novembre 2007 - Bari

da mary

ciao, io ho 14 anni.Io sinceramente non mi sono riconosciuta nella tua dedica, ma credo di riconoscere le parole di una ragazza/o di qualsiasi epoca storica che vede i giovani dall'esterno, e forse un po' si dimentica di quello che era tempo fa.Io non sono certo una santa, devo ammettere che qualche volta alzo un po' il gomito, ma i ragazzi comuni come me non è assolutamente vero che si trovano tutti i sabati sera in ospedale!E poi, hai parlato dei genitori, dici che non danno piu punizioni, che hanno il prosciutto sugli occhi.Ma questo non è vero!Io sono rientrata una o due volte a casa un po',diciamo, euforica,sapevo di alcool, ecco.Chiusa in casa per due settimane!I ragazzi di oggi hanno paura quanto voi ai vostri tempi, amano divertirsi come voi ai vostri tempi, ma vivono in altri tempi (scusa le ripetizioni!).E infine hai accennato anche ai vestiti.Non dirmi che quando eri piccola/o tu non c'erano i "cagoni",o "truzzi",i figli-di-papà.Forse adesso ce ne sono di più, anche a causa dell'evidente arricchimento delle famiglie italiane, ma i ragazzi NORMALI esistono ancora!Ma scherzi?!?!Io se va bene ho 20 euro al mese,(me li guadagno facendo la baby sitter),di cui cinque li uso per la merenda a scuola e il resto non so, lo vado a spendere a vestiti nei negozietti dove la roba uno se la puo permettere!Esattamente come, suppongo,avrai fatto tu!Certo, poi ci sono anche le eccezioni negative di cui hai parlato tu, ma non credo che si possa generalizzare così, anzi,penso che tu ti sia fatto/a un'opinione un po' troppo negativa di noi ragazzi!
ciao ciao!

27 novembre 2007

da Francesca

hai ragione, i ragazzi di oggi fanno parte di una generazione "viziata"sono fannulloni, sfaticati...bo sarà l'adolescenza ma noi non eravamo così e come dice Greta noi dovevamo faticare per ottenere una cosa anche la minima invece ora hanno tutto e subito e se non cell'hanno sono guai per i genitori, non c'è neanche più il rispetto che c'era una volta nei confronti dei genitori e loro non danno punizioni, li difendono soltanto e viziandoli.i vestiti, scarpe firmatissimi altrimenti si sentono inferiori ad altri e quindi anche un braccialetto lo pagano tantissimo...ma...chissà come saranno i nostri figli e i loro figli, andremo sempre peggio secondo me perchè ormai sono abituati ad avere tutto e quelli che nasceranno in futuro avranno più di adesso...e vai con computer, mp3,play station, e cose varie tra un pò di anni ci sarà tutta teconologia secondo me i cervelli non si useranno più. io vedo mia nipote che ha 12anni e dice che nella sua scuola a 11 anni fanno a FUMARE in bagno e a farsi le CANNE...a 11anni pensate!i ragazzini di ora hanno i cellulari già all'età di 7-8anni che non sanno neanche che cosa sia tra un pò...mentre per quanto riguarda i ragazzi dai 15 a 19 non sanno divertirsi, si fanno solo del male...ormai il mondo va avanti così e non possiamo farci niente mi preoccpo tanto ora ma pensate le generazioni future cosa siano in grado di fare?i genitori poi saranno i ragazzi di oggi...un bacio

27 novembre 2007

da venere

Io come in tutte le cose penso che non si possa generalizzare troppo... ci sono sicuramente i figli di papà che hanno tutto e subito, ma ci sono anche i ragazzi "normali" che magari si guadagnano qualche soldino con qualche lavoretto estivo, io ho 36 anni e mi ricordo che nella mia scuola c'erano molti ragazzi "bene" con i soldi che vestivano firmati dalla testa ai piedi (i paninari anni '80), pensavano solo a divertirsi e a scuola combinavano poco, ma essendo figli di papà potevano permettersi anche un paio di bocciature e poi il diploma in una scuola privata...quindi penso che a livello di vestiti i tempi e le mode cambiano, ma i modi di essere rimangono. Per quanto riguarda il resto, penso che la teconologia negli ultimi 10 anni abbia fatto passi da gigante, e i ragazzini di oggi ne sono, in un certo senso, le "vittime"; imparano da piccolissimi ad usare il pc e il cellulare e crescono in un contesto dove tutti i loro coetanei sono a quel livello, non è facile nemmeno per un genitore riuscire ad educare un figlio in base a sani principi quando intorno c'è un contesto contaminato, cosa devono fare, li isolano?? io mi sono resa conto che la cosa più sbagliata è educare un figlio in base a ciò che si faceva ai tempi del genitore, al contrario credo che il genitore dovrebbe "adattarsi" alla realtà in cui il figlio cresce, adattarsi non significa accettarla passivamente, ma solo cercare di capirla e a volte ogni figlio dovrebbe mettersi nei panni del genitore e viceversa per cercare di capirsi un po' di più a vicenda. Da ragazzina i miei sono stati molto oppressivi e protettivi perchè volevano tirarmi su come ai loro tempi, non facevano altro che dirmi che ai loro tempi se le scordavano tutte le comodità che avevo io, e non se ne parlava nemmeno di uscire o di avere un fidanzatino; ora uno della mia età potrebbe dire lo stesso dei ragazzi di oggi, e comunque è la cosa più sbagliata del mondo ragionare così, perchè ogni ragazzno è figlio dell'epoca in cui cresce, e non ha senso rimproverarlo perchè ha di più rispetto ad un epoca in cui non è vissuto. Bisognerebbe cercare di infondere dei valori sempre veri in ogni epoca quali la bontà, la sincerità, l'equilibrio, l'altruismo, il rispetto e l'amore verso l'ambiente in cui viviamo e verso il prossimo, e tutto questo non con imposizioni isteriche, ma con l'esempio in prima persona.

28 novembre 2007

da Anonimo

HAI DAVVERO RAGIONE.. ormai io vedo un mondo che sta andando allo scatafascio.. io lavoro in discoteca, anche di domenica pomeriggio e non hai nemmeno idea di quello che vedo.. ragazzini dai 13 anni ai 17 che fanno di tutto e di più.. e anche le ragazzine ormai vanno in giro più svestite delle veline e quasi tutte a 13, 14 anni perdono la verginità o fanno altro ai ragazzini della loro età, passando per poco di buono.. ci sono ragazzine disinibite senza scrupoli che non portano rispetto per nessuno, si mettono anche lì a guardarti male x attaccare rissa, ma per fortuna io non sono della loro stessa pasta. Ovviamente ci sono anche le eccezioni..

28 novembre 2007

da manu

sn d'accordo con venere, non si deve generalizzare... non mi sono mai ubriacata eppure mi sono sempre divertita!nella mia compagnia siamo praticamente astemi, ci divertiamo sempre come pazzi!

28 novembre 2007

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