Lettere

da comandante per vincenzo

la voglia di uscire mi ha abbandonata, ormai sto bene a casa, preferisco studiare o lavorare, ma non uscire, non credo abbia senso farlo...non ci sei, torni a casa ogni tre mesi, quando tu sei qui, se fosse per me, starei sempre in giro con la speranza di vederti, di scambiare quattro parole con te...alla fine lo sai che non chiedo molto, mi accontento di quello che hai voglia di darmi, solo parole o baci...mi piaci troppo per allontanarti, anche se alla tua partenza sarò la sola a soffrire e piangere, sarò la sola a sprofondare nella disperazione!provo a guardarmi intorno, ma nessuno regge il paragone con te, per i miei occhi, e soprattutto per il mio cuore, tu sei unico...tutte le mie scelte sono influenzate da te, ho organizzato le date degli esami in base ai giorni che sarai a casa, non voglio passare quei giorni sui libri quando potrei avere la possibilità di vederti...ma anche nelle scelte più stupide tu ci sei, nella scelta di una maglia estiva, il bianco vince su tutto, conosco la tua espressione quando mi vedi vestita di bianco e mi piace troppo per rinunciare a vederla...ed ecco che la mia scelta cade su tutto ciò che è bianco, in questo modo ho più possibilità di essere cercata da te, con il tempo ho imparato come attirare la tua attenzione su di me, attenzione che posso mantenere minimamente solo per la tua permanenza a casa...l'ultima volta mi hai baciata, con passione, come succedeva nella nostra estate, il tempo sembrava essersi fermato e io nonostante sapessi quanto ci sarei stata male alla tua partenza non sono riuscita a bloccarti, era quello che avevo desiderato più di ogni altra cosa, sarebbe stato assurdo farlo...preferisco vivere un'ora del genere con te per poi soffrire tre mesi che non perdonarmi di averti allontanato da me quando ti avrei potuto sentire, anche se per poco, mio...con la mente sono già proiettata al tuo arrivo...adesso ho le unghia lunghe, le mani curate, tu noti i particolari e questi piccoli accorgimenti nelle ragazze ti piacciono molto, io non potevo non adeguarmi ai tuoi piaceri...quanto mi sento stupida ma è la sola cosa che riesco a fare bene!!!vivo in funzione tua...hai la precedenza su tutti e di questo adesso ne sono sicura...ti amo e non riesco a dimenticarti!!!tua...

2 giugno 2007

Categoria: Lettere