Lettere

da SOFIA per Giovanni

Ciao Giovi.
Sono trascorsi tre giorni dalla tua partenza, ma mi manchi come se fosse passata un'eternità.
Tanti pensieri affollano la mia mente...molte volte mi hai rassicurata, dicendomi che il nostro rapporto doveva essere costruito passo per passo, bisognava soltanto crederci.Ricordo quella sera, quando mi hai detto durante il viaggio a Catania, "sincerità x sincerità", da queste parole ho creduto all'inizio di una storia importante.
Forse perchè, troppe volte ho dovuto ricominciare da capo, ma adesso ho bisogno di essere la donna di qualcuno, avendo la certezza di esserci soltanto io.
Mi rendo conto, che in fondo, non ti consco affatto, dovresti essere tu a rassicurarmi, facendo in modo che le perplessità vadano via dalla mia mente, e invece non fai altro che apparirmi come un uomo misterioso. L'orecchino e il fermacapelli, trovati a casa tua mi hanno fatto pensare...ma l'affetto che provo per te mi hanno portato a credere che fossi sincero.
Ma quando mi hai detto che i tuoi genitori non erano morti, come mi avevi fatto credere, ho cominciato a dubitare della tua persona.
Mi hai mentito in questo, domani verrò a sapere che hai un'altra donna da tempo?!?
In parte, tu conosci già la mia realtà, io, invece, non conosco nulla di te.
Siamo lontani, non avremo modo di vederci spesso, e solo il telefono può aiutarci a mantenere e rafforzare, il nostro legame. Siamo due persone adulte, ed è ovvio, che ognuno di noi, in passato, abbia avuto delle avventure. Con la lontananza non avrò la sicurezza che tu, non possa mancarmi di rispetto;sappi che io non lo farò,anche perchè quando mi lego ad un uomo, il solo pensiero che qualcun'altro possa mettermi le mani addosso mi fa sentire una donna infedele. Sapessi quanti complimenti ricevo, lavorando in due ambienti frequentati da uomini. "Potrebbero cadermi tutti quanti ai piedi, ma non m'importa, perchè io voglio te!"
Queste mie paure potrai farli svanire solo tu. E se veramente senti che tra noi possa funzionare, io sono qui ad aspettarti, ma se realmente non credi in noi, sii sincero e affrontiamo la realtà da persone mature, senza rabbia nè rancore.
Finalmente ho esternato quello che avevo dentro.

Ti voglio un gran bene, Baci Sofia...

28 maggio 2007 - Palermo

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