Lettere

da girasole per oreste

...Buongiorno, probabilmente stamani sarai all'università, io invece, sono in ufficio, dovrei lavorare eppure, ho un bisogno impellente di parlare con te...dirti tutto ciò che sei per me, che sei diventato. E' iniziato come un gioco tra di noi, due mondi completamente diversi, due stili di vita opposti. Non ero mai andata a vivere da sola prima d'ora, ho avuto un sacco di esperienze che mi hanno fatto crescere; ma forse quella con te è stata la più completa...Mi hai dato tanto e la cosa più bella è che con te, ci si sente amati, senza alcun bisogno di sentirselo dire, senza nessuna certezza. Amo andare a fare la spesa con te e divertirmi, andare all'università e stare tutto il giorno di buon umore, fare qualsiasi cosa, che faccia parte del quotidiano e renderla ogni volta speciale e riscoprire il piecere di farla come se fossi una bambina. Anche stare in mezzo al traffico o fermi davanti ad un semaforo, diventa bello con te. Lo so, ti ho fatto del male, nonostante le tue raccomandazioni, ma credimi, non l'ho fatto volontariamente, ora voglio riavere tutto ciò che avevo prima, essere al centro della tua attenzione, della tua giornata... e poi me l'hai detto proprio tu: " ti porterei di là e ti direi spegni la luce che il cielo c'è..."
la tua Angy

3 aprile 2007 - Catanzaro

Categoria: Lettere