Lettere

da francesco per francesca

e' un monento un po' cosi', dovrei essere sereno, ho comprato casa, il lavoro va alla grande, ma sento un vuoto dentro, che mi logora, mi distrugge, pensa ho provato a ricominciare ad avere delle storie(non la mia ex !!!),ma ho avuto solo delle delusioni, che credo di non meritare, nonostante sia sincero, corretto,pazienza.
volte penso che sia impossibile amare a senso unico.
con TE ci sto' riuscendo, non ce momento della giornata che non dica TI amo, lo penso e a volte lo pronuncio come fossi un pazzo,
be forse lo sono, ma sono pazzo di TE, mi manchi tanto, troppo.
non dovrei dirtelo ma qualche giorno fa sono andato a trovare TUA madre, perdonami, che Dio mi punisca, sentivo la necessita' di stare accanto a qualcosa, qualcuno che rappresentasse TE.
ho pensato in grande e sono andato dalla persona che sicuramente rappresenta tutto per TE,
mi sono commosso, perche' siete due gocce d'acqua, di una bellezza assoluta, guardando TUA MADRE sembrava vedessi TE, e credimi chi mi stava attorno, avra' provato compassione nel vedermi pregare di fronte TUA MADRE, come, perdonami, fosse la mia.
rivolgendomi a LEI lo ringraziata per averTI messo al mondo, per averTI resa come sei, unica e sicuramente oggi sarebbe orgogliosa.
il non cercarTI piu' è la scelta per non turbare la TUA serenita' e la vita che condividi con il tuo uomo,
scelta difficile, ma dopo il bene che mi hai dato sarebbe peccato chiedere di piu', ancora.
sara' per un altra vita.
pensa dopo aver corrotto il custode (30 euro!!!),ho lasciato le solite rose blu, e una cosa che rappresenta molto per me, la croce al valor di marina che mi è costata quasi la vita e il rimorso di per altre 86 di vite, voglio che la tenga Tu, forse come hai fatto una volta riusciro' definitamente a uscire da quell'incubo a cui TU sei riuscita a trovare rimedio, donandomi una nuova vita.

p.s. ti ricordi la lettera segui il mio consiglio sposati presto e metti su "pancia", ricordaTI che se sei felice TU lo sono io.

gia' lo sai... incondizionatamente

5 marzo 2007

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