Addio

da Puffa per Raggio di ghiaccio

È così piano, piano, ti stai allontanando dal mio cuore... Forse sono io che sto scansando la tua immagine, perché troppo lontana, troppo nascosta tra le ombre del passato, troppo lontana dalla persona ke sei diventato.
Stai sbiadendo, sempre più piccolo il tuo ricordo lontano, di quando ti vedevo felice, di quando mi vedevo felice con te. Non sei più tu, ogni volta che ti guardo noto che i tuoi occhi non sono più quelli belli di un tempo, ora non brillano. Il tuo sorriso è sempre pieno di malizia, è spento.
Il tuo orecchino da ribelle, quell?orecchino che adoravo, non c?è più. E forse il buco che avevi si è chiuso anche per colpa mia, avevo io il tuo orecchino preferito.
Più mi parli di te, più sento le cose che sono cambiate da quando non fai più parte del mio percorso, più mi rendo conto di quanto sei diventato distante.
Hai voluto chiudere tutte le porte del passato trascorso con me: il tuo orecchino, i tuoi capelli, il tuo modo di porti con gli altri e anche il tuo imbarazzo, neanche quello c?è più.
Le tue facce buffe, le tue parole leggermente vergognose e dolci sono sparite.
O forse sono io che mi ostinavo a vedere solo le cose belle che c?erano in te, tralasciando i particolari meno piacevoli, che ora risaltano ai miei occhi.
Ma ora sono qui per dirti che adotterò la tua stessa tattica, ti rinchiuderò negli abissi del mio cuore.
Ormai mi sto abituando ad evitare gli argomenti che mi parlano di te, le mie amiche sono così stanche di vederti comparire in ogni discorso.
È come se il tuo ricordo fosse rimasto incollato in fondo ad un pozzo senza fine.
Ti dimenticherò, ti supererò, sputerò sulla persona che sei diventato, perché devo confessarti che mi fai schifo, anzi mi fa troppo, troppo male vederti in queste condizioni.
Non voglio contaminare la figura con l?orecchino, con i capelli a mo? di cresta, con il sorriso puro, con gli occhi scintillanti che ho amato.
Odio quello che ora sei, lo odio, lo disprezzo.
Il mio orgoglio ti disprezza perché fai uscire dai miei occhi lacrime che vorrebbero rimanere congelate, senza essere sprecate per uno come te.
... la sola verità che posso ammettere è che sto dicendo tutto ciò perché tu in un modo o nell?altro ci sarai sempre in quella parte di me che ti ha amato...
Scriverò quel libro, quel libro che parla di te, che parla di noi. Quel libro che potrà essere sfogliato, ma anche chiuso una volta per tutte e rimanere ad impolverarsi.
Lo scriverò per te, solo per te, perché se un giorno arriverà in mani diverse dalle mie, potrai capire il quanto bello fossi per me prima di cambiare.
Ti odio, ma ti amo. Ti ricordo, ma voglio dimenticarti.
Ciao pezzo di ghiaccio d?oggi, addio raggio di sole di ieri.
Puffa

5 maggio 2006

Categoria: Addio