Lettere

Ciao Ila, stavo riascoltando la registrazione che abbiamo fatto quand'eravamo in gita, quando ancora ti consideravo una ragazza con un carattere bellissimo... una ragazza impossibile da odiare, sempre allegra e serena, di animo buono e proprio per queste tue caratteristiche ti ho sempre visto sotto una luce positiva e non avevo alcun sospetto o paura quando ti vedevo tornare dal mare con Giacomo quando stavamo ancora insieme... pensavo ke tra voi nn c'era niente, insomma da una ragazza come te nn ci si può aspettare di certo un tradimento... e poi Giacomo, il mio ragazzo, quello ke ho sempre creduto un ragazzo perfetto; avevo sempre paura di nn essere alla sua altezza, di nn essere abbastanza intelligente, abbastanza carina, di nn valere abbastanza per stare con lui... lui ke era così bravo in tutto, sport, musica, a scuola meglio di me.. ogni tanto me le faceva pesare queste cose, magari skerzando mi diceva di essere il migliore... e io pensavo ke lo fosse veramente... a me piaceva davvero tanto, lo adoravo quando faceva tardi alle lezioni di ginnastica per stare con me, quando veniva a casa mia e stavamo sul letto abbracciati, quando andavamo al mare a fissare l'orrizzonte insieme sugli scogli e poi stavamo dietro alla cabina, quando ero triste e faceva di tutto x farmi tornare il sorriso, e ci riusciva, com'era bravo.. poi settimana di crisi, lui mi evita, mi ignora, non mi considera.. "dov'è giacomo?!" "è al mare con l'Ila"... ah, ma perchè preoccuparsi, tanto siete solo amici mi dicevo, xò intanto quel nodo alla gola iniziava a farsi sentire, iniziavo a dover trattenere la voglia di piangere, volevo non vedere, negare l'evidenza.. nei giorni seguenti Giacomo mi ha lasciata..xkè?.. vorrei saperlo ankio..mi ha solo detto "non me la sento più, è una cosa mia, tu non c'entri" e allora dimmelo ke cos'è, se io nn c'entro voglio sapere il motivo.. mi sono comunque convinta ke è stata colpa mia e ho pensato di cambiare per tornare con lui, avrei cambiato me stessa, ma lui nn era questo ke voleva.. infatti da quando mi ha lasciato (ma anke prima) non ha fatto altro ke stare con te, parlavate e skerzavate sempre, nei cambi d'ora a ricreazione eravate sempre insieme, ma io continuavo a negare l'evidenza, infatti continuavo a parlare e a skerzare con voi come se niente fosse.. poi xò i vostri atteggiamenti hanno iniziato ad inpesantirsi, il giorno della gita siete stati tutto il tempo insieme, avete riso, skerzato, giocato, tu gli hai tolto la maglia, ti sei stesa su di lui, ti sei messa la sua giacca, ve ne siete fottuti se io ci stavo male, io ti guardavo, tu capivi ke stavo soffrendo e anke giacomo lo sapeva... poi vengo a sapere ke uno dei vostri discorsi è stato come dirmi ke è definitivamente finita la storia tra me e giacomo... qualcke nostra compagna è venuta a dirti ke ti stavi comportando un po' male, ke qualcuno ci stava male x i tuoi atteggiamenti, ke se c'era qualcosa tra te e lui dovevate dirlo x essere corretti.. ma tu nn hai fatto altro che dire "no! non c'è niente! siamo solo amici" ...e dopo vi siete seduti lontani, isolati, offesi, come se foste voi le vittime, come fossimo noi quelli in torto.. io penso ke se foste solo amici non c'era bisogno di stare attaccati tutto il giorno come due sposi, penso ke se foste solo amici io nn ci stavo così male, penso ke se foste solo amici non avreste paura di guardarmi negli occhi e parlarmi.. ora l'immagine ke ho di voi è completamente diversa da quella ke avevo prima, vi consideravo due persone quasi perfette, ora vi considera due persone false, doppiogiochiste, mi avete deluso nel profondo.. dovreste avere almeno la correttezza di dire le cose in faccia, e di parlarmi, xkè qui se c'è qualcuno ke deve fare l'inca**ato non siete di certo voi.. io sono stata anke troppo buona a non dirvi niente, a non farvi pesare la cosa... x me è tutto finito, non ho bisogno di giacomo ke faccia le prove con te x dirmi ke è tutto finito e poi tanto non ha le palle di venire a dirmelo... se mai un giorno vorrete riprendere a parlarmi e magari spiegarmi la situazione come realmente sta potremmo parlarne, ma nn sarò di certo io a venire da voi.. tanti cari saluti by una ke si fidava di voi

3 maggio 2006

Categoria: Lettere

che brutto gesto ti hanno fatto queste due persone di cui fi fidavi.. e ancora peggio non avere il coraggio di parlarti, di spiegarti.. che vigliaccata.. tu comunque dimostri di essere buona e se venissero da te, li ascolteresti a cuore aperto.. magari non li perdoneresti e questo è normale..
sii forte, passerà
un abbraccio

3 maggio 2006

Perdonare è difficile...ti consiglio vivamente di non dar loro soddisfazione, anke se stai scoppiando. Sii superiore, tu non hai bisogno di due ipocriti del genere nella tua vita, hai bisogno di rispetto e di chi ti sappia davvero arricchire.
sii forte, meglio perderli entrambi, non valgono grankè come persone...e tu sei migliore di lui...e di lei.

3 maggio 2006