Solitudine

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da ragazzo

Quello che sto per scrivere forse risulterà incomprensibile se non offensivo per coloro che sono qui e sono soli. Vi prego però di cercare di capire.
Di recente ho una vita normale, tutto quello che molti in questa sezione, io per primo, spesso desiderano. Esco, lavoro, mangio fuori etc.. So benissimo che non durerà, è già successo in passato e la fine è nota. Ma considerando il fatto che spesso sono solo dovrei apprezzare ancora di più la cosa e sentirmi felice, estremamente felice per la mia fortuna. Ma non funziona. Dovrei essere felice ma tutta questa felicità mi viene addosso come una cascata e mi rimbalza addoso come l'acqua sotto la doccia. Non sento niente, se non un vago senso di colpa per non stare bene. Quando sono fuori sto teoricamente bene, riesco a parlare a fare battute non ho problemi con nessuno ma sento questo vuoto enorme sotto i piedi questa sensazione di animale a caccia che non mi lascia un attimo perchè non so più cosa desiderare. Non ho la speranza di un mondo migliore, se uno non ha niente può sperare di avere, ma se uno ha tutto e scopre che il tutto è niente in cosa spera?

19 settembre 2008 - Alessandria

Categoria: Solitudine

da Anonimo

un consiglio..impara ad apprezzare cio che hai nella vita..impara ad accettare che la vita è fatta cosi..impara a credere che anche tu puoi stare bene..che non è una cosa cosi anormale..
impara a non fart tremila seghe mentali per ogni minimo passo che fai..
impara ad apprezzare davvero anche il mezzo secondo di felicita che ti capita..
e smettila di compiangert..ke non ti manca nulla..solo il fatto di essere grato che sei una persona normale..

19 settembre 2008

da Anonima

Ciao, non so' se la mia risposta ti possa essere d'aiuto, comunque esprimerò la mia opinione, credo che dovresti cercare di credere nell'amore, sono sicura che quando incontrerai la persona di cui ti innamorerai allora la tua fortuna potrai viverla insieme a lei, costruirti un vero futuro che ti possa dare amore, un figlio la cosa più bella del mondo che ti amera' e condividerà con te tutto. Credo che ad un certo punto della vita sia l'unica soluzione per non sentirsi così soli, fuori alla fine non c'è nulla, arrivi ad un'età in cui ti rendi conto che le persone di circostanza non ti danno nulla, hai bisogno di una famiglia che ti ami, tua sempre, allora tutto si colora, le cene, le vacanze, la speranza...
Questo è quello che penso, spero in qualche modo di averti dato un'idea. Un abbraccio

19 settembre 2008

da Bob

Credo che a questo punto devi trovare il coraggio di farti aiutare.
Da solo non puoi farcela.
Occorre l'aiuto di uno psicologo che ti aiuti a rimuovere quel disagio che non sai da dove proviene, spesso da una vita precedente...
Ascoltami... bye, Bob

19 settembre 2008

da maria78

Ti capisco, ma non penso che le persone che scrivano qui siano persone sole, all'incontrario sono persone che hanno delle persone accanto con cui uscire, divertirsi, una vita normale.Penso che questo però non le appaga giustamente perché vorremmo tutti qualcosa in più dalla vita...Perché ognuno ha il suo ricordo di un vecchio amore, di un amore che sta vivendo o che vorrebbe vivere evidentemente tutti, chi più chi meno, viviamo una vita sociale quotidiana che non ci basta...Forse ci stiamo semplicemente "evolvendo" in "meglio",forse lo spreco e la superficialità delle apparenze del passato non ci bastano più.Vogliamo qualcosa in più e infatti lo cerchiamo qui, nella musica, nei libri, negli hobby che rappresentano il nostro modo di essere.È l'uomo a cui non basta più lavorare e sopravvivere, MA VUOLE VIVERE, AMARE,EMOZIONARSI.Che ne sò invece di andare al solito bar o pizzeria o il solito corso frequenta qualche associazione culturale, vai a un concerto, al cinema, così incontri anche ragazze nuove!Ci sono in economia i bisogni primari(cibo, vestiario,alloggio),quelli secondari connessi ad esigenze legate al tempo e alle consuetudini, tipo vestirsi alla moda, bisogni "indotti",poi ci sono la aspirazioni.La qualità della vita dipende dalla capacità di soddisfare i nostri bisogni comprese le aspirazioni.E sono quelle che vanno coltivate quando già c'è il resto.Ringrazio la mia ex prof. di economia aziendale se ancora mi ricordo queste cose...Un'abbraccio...

19 settembre 2008

da LucaP

anche se quello che stai vivendo è solo un frammento di felicità che prima o poi è destinato a consumarsi, ti consiglio vivamente di viverlo fino in fondo.
non pensare al tuo triste passato o al futuro grigio che sei sicuro di incontrare...pensa solo ad oggi!
sono convinto che i giorni tristi non mancano mai mentre sono quelli felici che scarseggiano...quindi...quando arrivano...perchè non goderseli fino in fondo?
vuoi sapere in cosa dovresti sperare?
secondo me dovresti sperare che questo momento non finisca mai...anzi...che vada sempre meglio...giorno dopo giorno.
così un giorno non potrai avere rimpianti...

19 settembre 2008 - La Spezia

da Pikkolina

Ciao! Sai il tuo commento mi ha colpito, come puoi notare anche io sono di Alessandria (chissà se ci conosciamo!) Secondo me comunque se ti senti così insoddisfatto di tutto quello che hai è perchè in realtà manca qualcosa a renderti felice anche se apparentemente hai tutto. Sai spesso non sono solo le cose materiali che contano, ma anche e soprattutto le cose "spirituali", i veri valori della vita.. forse è proprio questo che ti manca, che so, l'amicizia vera, l'amore.. prova a guardarti dentro e magari ti capirai di più!

19 settembre 2008 - Alessandria

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