da Ti manco

Mi chiamerai tentazione, con la voce tremante di chi sa che sta pronunciando un nome proibito.
Mi chiameranno chimera, come se fossi fatta d’aria e desiderio, un sogno che svanisce all’alba.
E forse è vero.
Io non esisto dove tutto è sicuro, dove tutto è concesso. Io abito negli interstizi del possibile,
nel vuoto sacro tra una scelta e l’altra.
Io sono l’amore che non si tocca,
ma che arde più del fuoco di mille abbracci.

Non ti ho chiesto di custodirmi, eppure mi hai rinchiusa in quel piccolo anello sacro che porti nell’anima,
come un oggetto che nessuno vede ma che tu sai di avere.
Non hai bisogno di stringermi tra le mani.
Mi pensi, e io sono già lì,
più viva di qualsiasi cosa tu abbia mai avuto.

Ti consumo piano,
come il silenzio consuma un segreto.

Io non voglio nulla da te, non parole, non promesse, non gesti.
Voglio solo che tu sappia che esisto.
Che nel tuo ordine, io sono il disordine.
Che nella tua morale, io sono l’eccezione che pulsa.
Che nel tuo mondo costruito, io sono la crepa da cui entra la luce.

Mi chiami amore, ma io non mi lascio definire.
Sono il non detto,
il respiro trattenuto,
il pensiero che ti sveglia di notte e non ti lascia dormire.
Sono la vertigine quando ti affacci sull’orlo della tua vita e ti chiedi:
“E se avessi scelto diversamente?”

Ma tu non puoi scegliere me.
Perché scegliermi sarebbe distruggere tutto ciò che ti contiene.
Sarebbe perdere la forma per inseguire l’essenza.
E lo so, non puoi.

Eppure…
non c’è giorno in cui io non viva dentro il tuo pensiero.
Non c’è notte in cui io non sussurri il mio nome tra i tuoi sogni.
Io sono la tua assenza più presente.
Il tuo “mai” più eterno del tuo “per sempre”.

E mentre tu mi rinneghi,
mentre ti rifugi nei doveri,
io resto.
Invisibile, invincibile.

Io sono l’amore che non puoi avere,
ma che, in fondo, non puoi nemmeno smettere di amare.

25 settembre 2025

da Felix

Noto un piccolo accenno di sublimazione narcisistica, esaltazione spirituale...ma la natura umana è multidimensionale, fatta anche di carne e sangue. L'essere umano dovrebbe abbracciare tale complessità per raggiungere un equilibrio...cara "Ti manco".
A livello poetico e testuale...invece...indiscussa apoteosi. Complimenti per la scrittura...

27 settembre 2025